Classe 1955, nata a New York, Whoopi Golberg all'anagrafe è Caryn Elaine Johnson. Attrice, conduttrice, cantante. Un Oscar nel 1991 per Ghost – Fantasma, dopo la nomination de Il colore viola. Una filmografia lunghissima per una carriera altrettanto lunga. Iniziata all'età di otto anni, a teatro, l'Helena Rubistein Children's di New York. La scintilla? Scocca guardando Star Trek, colpita dalla prova di Nichelle Nichols. Abbandona la scuola, svolge diversi lavori per mantenersi e inizia a calcare i palchi dei musical. Proprio a Broadway, Whoopi Goldberg, che intanto ha preso il cognome di sua madre, viene notata da Steven Spielberg che la scrittura ne Il colore viola. Il ruolo della svolta, che le farà vincere un Golden Globe. Sempre nel 1985, vince un Grammy per il disco Whoopi Goldberg: Original Broadway recording.
Se c'è una peculiarità nella filmografia di Whoopi Goldberg, quella è la trasversalità: nel corso della carriera ha alternato ruoli drammatici a comici. Nel 1990 è co-protagonista di Ghost - Fantasma, mentre nel 1992 eccola nel ruolo cult Sister Act – Una svitata in abito da suora, diventando presto una delle icone degli Anni Novanta. Il ruolo, lo riprende nel 1994, con Sister Act 2 – Più svitata che mai. Lo stesso anno presenta (per la prima volta) la serata degli Oscar. Una decade semplicemente perfetta per l'attrice: è nel voice cast de Il Re Leone e viene diretta da Herbert Ross in A proposito di donne. Nel 1999 è nel cast di Ragazze interrotte.
Gl Anni Duemila? Si aprono con un Emmy Award per la trasmissione tv Tara: La vita straordinaria di Hattie McDaniel, e produce (oltre interpretare) il film tv Good Fenence. Il Nuovo Millennio, infatti, è nel segno della tv: dal 2006 Whoopi Goldberg condue The View su ABC, meditando un ritiro dal cinema mai di fatto avvenuto. Nel 2010, produce The Lion King, musical di successo di Broadway, e produce anche il musical Sister Act. Il ritorno al cinema nel 2011, in un ruolo ne Tartarughe Ninja, mentre nel 2017 è nel cast di 11 settembre: Senza scampo. In carriera, Whoopi Golberg ha vinto un Oscar, tre Golden Globe, un BAFTA, un Tony Award, due Saturn Award e un Grammy. In bacheca però anche un Razzie Awards, nel 1996, per Bogus – L'amico immaginario.
1991 Premio Miglior attrice non protagonista per Ghost - Fantasma
1986 Candidatura Miglior attrice protagonista per Il colore viola
1993 Candidatura Miglior attrice protagonista (commedia o musical) per Sister Act - una svitata in abito da suora
1991 Premio Miglior attrice non protagonista per Ghost - Fantasma
1986 Premio Miglior attrice protagonista (dramma) per Il colore viola
1994 Candidatura Miglior performance comica per Sister Act 2 - Più svitata che mai
1993 Candidatura Miglior performance femminile per Sister Act - una svitata in abito da suora
1993 Candidatura Miglior performance comica per Sister Act - una svitata in abito da suora
1995 Candidatura Miglior attrice non protagonista per Star Trek: Generazioni
1991 Premio Miglior attrice non protagonista per Ghost - Fantasma
2022 Recitazione, Produzione
2020 Recitazione
2011 Recitazione
2006 Recitazione
L'ex interprete di Scandal torna dietro la macchina da presa per raccontare una storia intima, impreziosita da un umorismo coerente e funzionale. In anteprima ad Alice nella Città, e in sala nel 2025 con Bim.
Le recenti dichiarazioni di Zachary Levi, a sostegno di Donald Trump, secondo Whoopi Goldberg non subirà particolari danni alla propria carriera.
La star di Ghost - Fantasma ha ripercorso lo stretto legame con i compianti amici.
Il pontefice ha ricevuto a San Pietro alcuni dei più importanti comici americani, da Jimmy Fallon a Whoopi Goldberg.
La star premio Oscar parteciperà al film Ezra senza aver letto in precedenza il copione.