Frasi celebri di Sean Penn

Le più belle frasi di Sean Penn, aforismi e citazioni celebri pronunciate da Sean Penn, attore, produttore, regista.

Se ci sono troppe persone come te, stai facendo qualcosa di sbagliato.

Lo sapevi che...

Una notte da leoni 3: un ruolo conteso - Per il ruolo di Marshall in Una notte da leoni 3 erano stati inizialmente presi in considerazione Sean Penn e Robert Downey Jr., ma la parte è stata infine affidata a John Goodman.

Un make-up laborioso - Per interpretare il ruolo di Mickey Cohen in Gangster Squad, Sean Penn doveva sottoporsi ogni mattina a una lungo lavoro di make-up, che durava almeno tre ore.

Tanti possibili Marmittoni - Per i ruoli de I tre Marmittoni erano stati considerati Sean Penn, Johnny Depp, Paul Giamatti, Jim Carrey, Benicio Del Toro, Richard Jenkins, Shane Jacobson, Bill Chott e Justin Timberlake. Nello specifico, Penn ha rinunciato al ruolo perchè intenzionato a dedicare più tempo alla sua famiglia, mentre Carrey non voleva indossare un costume che lo rendesse paffuto come Curly e riteneva che alla sua età, fosse ormai troppo vecchio per ingrassare senza conseguenze sulla sua salute.

Sorrentino conquista 'il divo' Sean Penn - Paolo Sorrentino ha raccontato che la collaborazione tra lui e Sean Penn è nata in occasione dell'edizione 2008 del Festival di Cannes al quale lui ha partecipato in concorso con Il Divo, e del quale Penn era Presidente della Giuria. Penn fece molti complimenti a Sorrentino per il film, e il regista accarezzò la fantasia di poter lavorare con l'attore americano un giorno, senza però farsi troppe illusioni. Dopo aver mandato lo script di This Must Be the Place a Penn, era convinto che avrebbe dovuto aspettare mesi per la risposta - "Si dice che Penn riceva qualcosa come quaranta sceneggiature al mese, anche se non so quanto sia vero" - e invece, dopo 24 ore, Sorrentino trovò la risposta di Penn sulla sua segreteria telefonica. "Sulle prime ho pensato a uno scherzo, anche perchè il mio produttore Nicola Giuliano ne fa spesso ed è anche bravo ad imitare le voci. Ma mi sbagliavo. Nel cuore della notte mi ritrovai a parlare al telefono con Sean che aveva apprezzato la sceneggiatura, ma riteneva che l'unico problema per lui potesse essere una scena in cui balla. Un problema che avrei potuto risolvere con facilità. Un mese dopo andai con il mio sceneggiatore ad incontrare Sean a San Francisco, dove abbiamo passato una meravigliosa serata assieme, durante la quale Sean spiegava come avrebbe potuto interpretare il suo personaggio. Questo mi ha confermato una cosa che sospettavo: i grandi attori conoscono molto meglio i loro personaggi rispetto al regista e allo sceneggiatore."

Giuria Cannes 2008 - Giuria internazionale

Presidente della Giuria Internazionale:
Sean Penn
(attore/regista, USA)

Membri della giuria:
Sergio Castellitto
(attore, Italia)
Natalie Portman
(attrice, USA)
Alfonso Cuarón
(regista, Messico)
Apichatpong Weerasethakul
(regista, Tailandia)
Alexandra Maria Lara
(attrice, Germania)
Rachid Bouchareb
(regista, Francia)
Jeanne Balibar
(attrice, Francia)
Marjane Satrapi
(Autrice/regista, Iran)

Giuria Un certain régard
Presidente:
Fatih Akin
(regista, Turchia)

Membri della giuria:
Anupama Chopra
(giornalista, India)
Catherine Mtsitouridze
(giornalista, Russia)
Yasser Moheb
(critico, Egitto)
José Maria Prado
( manager della Filmoteca Española, Spagna)


Giuria Caméra d'or
Presidente:
Bruno Dumont
(regista, Francia)

Giuria Cinéfondation e cortometraggi
Presidente:
Hou Hsiao-Hsien
(regista, Taiwan)

Membri della giuria:
Susanne Bier
(regista, Danimarca)
Marina Hands
(attrice, Francia)
Olivier Assayas
(regista, Francia)
Larry Kardish
(curatore MOMA per il cinema, USA)

Da Man Ray, cucina tibetana - Oltre al celebre Viper Room, Johnny Depp possiede un altro locale a Parigi, il ristorante Man Ray, in società con i colleghi Sean Penn e John Malkovich. Il Man Ray è situato in un teatro ristrutturato ed è specializzato in cucina tibetana.

Un costume 'ibrido' - Andrew Davoli, per il suo costume in Welcome to Collinwood si è ispirato al giubbino invernale che indossava alle superiori, ma anche al personaggio di Sean Penn ne Il gioco del falco.