Le più belle frasi di Rupert Grint, aforismi e citazioni celebri pronunciate da Rupert Grint, attore.
Rupert, un ladro di souvenir sul set - In occasione della presentazione di Harry Potter e i doni della morte - parte 2 Rupert Grint ha raccontato di non aver avuto molte possibilità di tenere qualche "souvenir" del set della saga, nell'arco degli undici anni durante i quali ha recitato nei panni di Ron Weasley. "Non ho potuto tenere molti oggetti utilizzati sul set, sono molto severi per quanto riguarda queste cose. Ricordo che sul set di Harry Potter e la pietra filosofale c'era questo incredibile uovo d'oro di dragone, che si apriva... un pomeriggio l'ho infilato nella federa di un cuscino e me lo sono portato a casa. Qualche giorno dopo però, alla Warner si scatenò la caccia a chi aveva preso l'uovo di dragone. Così, senza dire niente, dovetti restituirlo." Alla fine della saga però, la produzione gli ha permesso di portare via qualcosa: "Mi hanno dato il deluminatore e il numero 4 che è sulla porta della casa dei Dursley."
Gli impegni di Emma - Dopo le riprese di Harry Potter e i doni della morte - parte 2, Rupert Grint ha rivelato che i numerosi impegni universitari di Emma Watson non hanno permesso all'attrice di essere sempre presente sul set del capitolo finale della saga. Durante le riprese infatti, Emma era impegnata con lo studio alla Brown University (negli USA) e per la produzione si è reso necessario adottare diversi accorgimenti (anche tecnici) per rimpiazzarla quando non era possibile averla sul set. "Non è stata molto tempo sul set" - ha detto Grint - "Abbiamo effettuato le riprese tenendo in considerazione i suoi impegni di studio, e lei aveva anche molte controfigure. Hanno anche realizzato una maschera di Emma da far indossare alle controfigure per le riprese di spalle, o che mostrano appena il viso. Emma è stata sul set per le scene e le giornate più importanti, cose del genere, ma onestamente non so come abbia fatto a lavorare e studiare insieme. Io non ce l'avrei fatta."
Hermione e Ron, scena tagliata perchè troppo 'leggera' - Il regista David Yates ha rivelato di aver tagliato una scena di Harry Potter e i doni della morte - parte 1, che vedeva protagonisti Rupert Grint ed Emma Watson, perchè la considerava troppo "dolce" per il film, che ha toni molto dark. "C'era una scena che abbiamo girato in Scozia" - ha detto Yates - "in cui Ron insegna ad Hermione a lanciare le pietre sulla superficie di un lago: era una sequenza molto divertente, tenera ed emozionante." Il regista però ha spiegato che non era una sequenza fondamentale nello svolgimento della trama, e quindi l'ha eliminata dal montaggio finale, insieme ad altre scene da lui considerate non particolarmente importanti.
Rupert Grint tra arte e golf - Tra le passioni di Rupert Grint ci sono l'arte e il gioco del golf. La star di Harry Potter ha rivelato che se non avesse lavorato nel franchise, "probabilmente adesso sarei un artista, visto che l'arte mi ha sempre interessato. Spesso mi diletto a disegnare e dipingere, e direi che può essere considerato più dio un hobby. Amo gli artisti surreali, come Salvador Dalì o Otto Dix. I dipinti di Otto sono decisamente disturbanti, forse è per questo che mi piacciono."
Oltre all'arte, Rupert è appassionato di golf, e spesso si è trovato a giocare insieme ad altre due star di Harry Potter, i gemelli James and Oliver Phelps, e sostiene che giocare lo aiuta a scaricare la tensione.
Rupert Grint e il camerino dei ricordi - Dopo la conclusione delle riprese di Harry Potter e i doni della morte, Rupert Grint si è augurato che i produttori della saga mantengano fede al proposito di ricreare il suo camerino (e quello dei suoi colleghi, Daniel Radcliffe ed Emma Watson) per un museo dedicato ai film sul maghetto. L'attore inglese, che interpreta Ron Weasley, ha tenuto con se diversi cimeli delle riprese del film, ma gli farebbe piacere rivedere il proprio camerino quando sentirà la nostalgia della saga. "So che ricostruiranno i nostri camerini nel museo londinese di Harry Potter. E' un'idea strana, ma mi piace. Ho passato più tempo in camerino che a casa mia e l'idea che non sarà smantellato mi piace molto."
Il trio non si smentisce - Per iniziare a cooscere i tre protagonisti che avrebbe diretto in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, Alfonso Cuarón chiese a Emma Watson, Daniel Radcliffe e Rupert Grint di scrivere un tema sui loro personaggi. Emma scrisse un saggio di sedici pagine, Dan una schematica paginetta, e Rupert non consegnò nemmeno una riga.