Ronald D. Moore nasce a Chowchilla, California il 5 Luglio 1964. Dopo le superiori, dove pare non eccellesse in scrittura, si iscrive a Scienze politiche con una borsa di studio della marina, ma non arriva alla laurea; serve tuttavia per un'estate sulla fregata USS W. S. Sims.
La svolta avviene nell'88, quando scrive e vende uno script per la serie Star Trek: The Next Generation: diventerà il quinto episodio della terza stagione, Il vincolo. In breve, Moore diventerà prima sceneggiatore fisso, poi produttore della serie: in particolare, si ritaglierà il ruolo di "esperto Klingon", incaricato di sviluppare nei "suoi" episodi la storia e la cultura della famosa razza aliena.
Per la serie scrive in tutto 27 episodi, in parte da solo, in parte con Brannon Braga, suo collega prediletto, con cui scriverà anche la sceneggiatura dei primi due film tratti da Next Generation Star Trek: Generazioni e Star Trek: Primo Contatto.
Dopo la conclusione della serie, Moore passa a Star Trek - Deep Space Nine, per cui scrive altri 29 episodi, espandendo ulteriormente la descrizione della cultura Klingon. In questo periodo, inoltre, sempre assieme a Braga, scrive un trattamento per Mission: Impossible II: la sceneggiatura verrà poi scritta da Robert Towne ma i due amici saranno comunque accreditati come soggettisti.
Dopo DS9 passa a Star Trek Voyager, ma lascerà poco dopo a causa di una forte rottura con Braga, diventato nel frattempo produttore esecutivo della serie (pare comunque che che recentemente si siano riappacificati).
Moore comincia dunque a lavorare a serie non propriamente SF, come Roswell e Carnivale, fino a che non gli viene proposto dal produttore David Eick di lavorare con lui ad una miniserie basata su un vecchio cult televisivo di science fiction, Battlestar Galactica : Moore scrisse la miniserie in modo tale che potesse avere l'appeal per una lunga serialità, e con successo: fu la miniserie via cavo di maggior successo del 2003.
Diventata una serie tv vera e propria, viene ricevuta in modo eccellente da critica e pubblico, e dura ben quattro stagioni, diventando una delle serie di fantascienza di maggior successo dopo Star Trek e vincendo numerosi premi tv.
Ora che Battlestar è finito, Moore si sta dedicando alla sceneggiatura del secondo remake, dopo quello di Carpenter, de La cosa da un altro mondo (1951). The Thing dovrebbe uscire nel 2010.
2007 Candidatura Miglior Episodio (dramma) per L'attentato
2007 Candidatura Miglior sceneggiatura per una serie drammatica per L'attentato
1997 Candidatura Miglior sceneggiatore per Star Trek: Primo Contatto
2003 Sceneggiatura, Produzione
2000 Soggetto
1996 Sceneggiatura, Soggetto
2009 Produzione
Ronald D. Moore, creatore di Battlestar Galactica, ha svelato che inizialmente il finale della serie durava quattro ore: 'Ho ancora il DVD di quel montaggio da qualche parte'.
Il produttore e sceneggiatore si occuperà del progetto di cui Apple ha ordinato la produzione di una prima stagione.
Basata su racconti antologici del maestro della letteratura fantascientifica, Electric Dreams sarà prodotta da Ronald D. Moore e Bryan Cranston, che si ritaglierà anche una parte in una delle puntate previste.
In occasione del cinquantesimo anniversario dell'universo fantascientifico creato da Gene Roddenberry, ripercorriamo gli alti e i bassi della grande saga televisiva e cinematografica.
L'attore sarà tra i produttori e interpreti di Electric Dreams: The World of Philip K. Dick, nuovo progetto di Channel 4 e Sony Pictures Television.