Michele Alhaique è romano, ed è nato il 31 dicembre 1979. Frequenta la Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, dal 2000 al 2003.
Il primo approccio televisivo arriva con la partecipazione alle serie Grandi domani e Camera Café, entrambe trasmesse su Italia 1.
Il debutto cinematografico e la consacrazione Il debutto sul grande schermo avviene nel 2005 con il film Fuoco su di me, diretto da Lamberto Lambertini. Successivamente, recita in Polvere (2007), L'uomo che ama (2008) di Maria Sole Tognazzi e La prima linea (2009) di Renato De Maria. Nel 2011, è al fianco di Checco Zalone in Che bella giornata, commedia campione d'incassi, e nello stesso anno partecipa a Qualche nuvola di Saverio Di Biagio.
Dopo aver diretto alcuni cortometraggi, tra cui Il torneo (2008), che gli vale il Nastro d'Argento come miglior cortometraggio, nel 2014 realizza il suo primo film, Senza nessuna pietà.
Negli anni successivi, Alhaique continua a dedicarsi alla regia, dirigendo serie tv come Non uccidere (2018), Romulus (2020-2022) e Bang Bang Baby (2022), e ACAB (2025).
2015 Candidatura Regista esordiente per Senza nessuna pietà
2014 Regia, Sceneggiatura
2013 Recitazione
2011 Recitazione
2011 Recitazione
Diretto da Michele Alhaique, lo show Netflix cerca di trovare il proprio posto all'interno del sempiterno universo immaginativo creato dall'autore romano, partendo da presupposti diversi rispetto ai suoi predecessori.
Intervista a Matteo Rovere, Michele Alhaique, Francesca Mazzoleni ed Enrico Maria Artale: registi di Romulus 2, seconda stagione della serie in protolatino sulla nascita di Roma. Su Sky e Now.
La video intervista a Michele Alhaique, regista e supervisore artistico, e agli attori Dora Romano e Antonio Gerardi, che interpretano Nonna Lina e Nereo Ferraù nella serie Bang Bang Baby, dal 28 aprile su Prime VIdeo con i primi cinque episodi.
Da stasera e per 4 settimane andrà in onda su Canale 5 Solo, la nuova miniserie con Marco Bocci che racconta la 'Ndrangheta.
Sette giovani autori presentano i loro ultimi lavori, ma anche pellicole del passato e del presente di valore per il pubblio.