Le più belle frasi di Massimo Troisi, aforismi e citazioni celebri pronunciate da Massimo Troisi, attore, sceneggiatore, regista.
Adoro Totò e la sua capacità di improvvisazione, per me lui è lo Steve Jobs della comicità. Eduardo è un drammaturgo immenso che scriveva cose eccezionali. Troisi è il comico dei sentimenti perciò credo che tutti e tre mi abbiano influenzato in modo diverso. Ciò che però tutti e tre hanno in comune è la mancanza di volgarità. Secondo me se hai qualcosa da raccontare non è necessario essere volgari.
(Alessandro Siani a Giffoni 2013 su Massimo Troisi, Eduardo De Filippo e Totò)
Peccato sia morto così presto, chissà che risultati avrebbe raggiunto. Un talento infinito, pari alla sua gentilezza. Io rido molto poco e non perché ci sia la legge che vuole i comici vittime della malinconia. Ma Troisi era di un altro livello: le sue pause, le ripetizioni, la lentezza.
(Enzo Cannavale su Massimo Troisi)
Che eredità ha lasciato Troisi? Non è quantificabile. È un'eredità di impatto. Uno come Massimo ha impattato questo mondo causando un'onda d'urto che ha creato e crea tutt'ora ispirazione per noi che facciamo questo mestiere.
(Lello Arena su Massimo Troisi)
Quando penso a Pasolini, a come agiva rispetto alla società, alle cose, mi stimo molto poco.
(Massimo Troisi su Pier Paolo Pasolini)
Se mi accostano a Totò e a Eduardo a me sta benissimo: sono loro che si offendono.
Il successo è solo una cassa amplificatrice. Se eri imbecille prima di avere successo diventi imbecillissimo, se eri umano diventi umanissimo. Il successo è la lente d'ingrandimento per capire com'eri prima.
La ricchezza dei poveri è rappresentata dai loro figli, quella dei ricchi dai loro genitori.
Dedicato a Massimo - Alessandro D'Alatri ha dedicato il suo film Sul mare a Massimo Troisi, "Uno dei più grandi, che purtroppo abbiamo perso troppo presto. Anche lui, come Gadda e Pasolini, era innamorato dei colori delle lingue dialettali"