Fascino ed eleganza di una autentica "Rosa Inglese", Kate Beckinsale, respira aria di cinema sin da giovanissima. I suoi genitori, Richard Beckinsale e Judy Loe, sono famosi attori della televisione britannica, e per Kate è naturale seguirne le orme. Non prima però di essersi iscritta alla facoltà di letteratura russa e francese alla prestigiosa università di Oxford.
Abbandonati gli studi, la giovane inizia a muovere i primi passi nel mondo della recitazione, il debutto sul grande schermo è datato 1993, quando Kenneth Branagh, le offre il ruolo di Hero nell'adattamento dello shakespeariano Molto rumore per nulla.
Seguono nel 1998 The last days of disco, e, nel 2000, il corale The Golden Bowl di James Ivory.
Nel 2001 il fascino altero dell'attrice londinese inizia ad attirare anche le major del cinema pronte ad affidarle il ruolo della protagonista - l'infermiera Evelyn - nella megaproduzione hollywoodiana Pearl Harbor, firmata Jerry Bruckheimer.
La musa del cinema indipendente (dalla deliziosa commedia nera Cold Confort Farm all'irriverente Go Fish) si trasforma così in un'icona di stile. Dal 2004, dopo aver lasciato l'attore Michael Sheen, con cui ha avuto una figlia, è la compagna del regista Len Wiseman, per il quale si è trasformata in una sexy vampira in pelle nera (Underworld), Kate fa perdere la testa - nella finzione scenica, naturalmente - al giovane John Cusack (Serendipity), complice un grande magazzino di New York, all'indomito cacciatore di mostri Hugh Jackman (Van Helsing) e al tycoon Leonardo DiCaprio (The Aviator).
Smessi i sontuosi abiti di Ava Gardner, Kate è pronta a rientrare nelle aderenti tutine della fumettistica Selene in Underworld: Evolution. A dirigerla nuovamente l'inseparabile Len Wiseman. In Cambia la tua vita con un click, commedia scaccia-pensieri firmata Frank Coraci, affianca con brio il protagonista Adam Sandler. Segue un deciso cambio d'atmosfere: nel truculento Vacancy, dove in coppia con Luke Wilson, è tormentata da un fanatico degli snuff movies; è invece vittima di una strage avvenuta in un fast food in Winged Creatures - Il giorno del destino. Scopre che le atmosfere innevate le si addicono nell'indipendente Snow Angels e nel raggelato thriller Whiteout - Incubo bianco. In attesa di rivestire i panni aderenti di Selene nel quarto capitolo di Underworld, la Beckinsale ha dimostrato di non aver dimenticato la propria formazione drammatica nel remake del film di Tornatore Stanno tutti bene - Everybody's Fine, dove impersona la figlia di Robert De Niro.
2006 Candidatura Miglior Eroe per Underworld: Evolution
2004 Candidatura Migliore rivelazione d'oltreoceano
2002 Candidatura Miglior interpretazione femminile per Pearl Harbor
2005 Candidatura Migliore performance dell'intero cast per The Aviator
2004 Candidatura Miglior attrice per Underworld
2002 Candidatura Miglior attrice per Serendipity - Quando l'amore è magia
2007 Candidatura Miglior star femminile in un film d'azione
2009 Candidatura Miglior attrice protagonista per Una sola verità - Nothing but the Truth
2007 Candidatura Migliore sequenza 'da urlo' per Vacancy
2006 Candidatura Migliore 'coppia' cinematografica per Cambia la tua vita con un click
2016 Recitazione
2016 Recitazione
2015 Recitazione
2008 Recitazione
FILM 2009
Recitazione
Genere: Azione, Fantastico, Horror, Thriller
FILM 2012
Recitazione
Genere: Azione, Avventura, Fantascienza, Thriller
Prendo un sacco di vitamine e non bevo. Però fumo. E sarei insopportabile se non lo facessi, penso che mi buttereste giù da un balcone
La star di Serendipity ha risposto con rabbia ad un pezzo pubblicato dal giornale britannico.
La star di Underworld ha risposto al messaggio di solidarietà scritto sui social dalla cantante.
Kate Beckinsale, Scott Eastwood e James Cromwell saranno i protagonisti del thriller Stolen Girl, ispirato a una storia vera.
La star di Underworld ha fatto un probabile riferimento alla causa che l'ha portata a ricevere delle cure ospedaliere.
L'attrice Kate Beckinsale ha criticato pubblicamente gli organizzatori dei premi BAFTA per un'e-mail in cui le spiegavano che non è certo il ricordo del suo patrigno Roy Battersby nel segmento In Memoriam.