Sguardo magnetico e occhiaie fonde, l'irlandese Jonathan Rhys Meyers è ancor oggi ricordato dal pubblico soprattutto per essere stata la stella di Woody Allen in Match Point, presentato al Festival del Cinema di Cannes del 2005.
Diventato in breve tempo uno dei giovani attori più promettenti della sua generazione, Rhys Meyers nasce a Dublino nel 1977. Primogenito di quattro fratelli, si trasferisce con la famiglia nella contea di Cork. Quando ha solo quattro anni, suo padre decide di abbandonare la famiglia, lasciando alla moglie Geraldine quattro bambini da crescere.
Gli anni trascorrono velocemente e Jonathan diventa un adolescente inquieto e ribelle: non ancora sedicenne viene espulso dalla scuola superiore e mentre si aggira in una sala da biliardo, un giorno, viene notato da un'agente della Hubbard Casting che lo ingaggia per una serie di spot pubblicitari.
Nel 1994 il debutto sul grande schermo in L'uomo senza importanza, accanto alle stelle di prima grandezza Albert Finney e Michael Gambon. Segue l'apparizione in Michael Collins di Neil Jordan e il ruolo della svolta in Velvet Goldmine di Todd Haynes. Nei lustrini e nel trucco pesante della rockstar Brian Slade, figura ispirata alla leggenda del Glam rock David Bowie, il giovane calca il palco musicale anni Settanta con straordinaria convinzione. Altrettanto bene se la cava nella divisa del timido allenatore di Sognando Beckham, e nel canto come dimostrano le sue performance canore nel televisivo Elvis.
Scelto di nuovo da Mira Nair per affiancare la bionda Reese Witherspoon nel sontuoso La fiera delle vanità e da Oliver Stone per il controverso Alexander, l'affascinante irlandese ha poi ottenuto la consacrazione ufficiale nell'alleniano Match Point, in cui duetta con Scarlett Johansson. Torna di nuovo in televisione, questa volta nelle vesti di Enrico VIII nel controverso dramma storico I Tudors. Scandali a corte. Al cinema, invece, balza da un genere all'altro, con fare camaleontico: è un chitarrista dalle vicende familiari complicate ne La musica nel cuore (per cui esegue anche alcuni brani della colonna sonora); diventa schizofrenico nel thriller Shelter - Identità paranormali, e recita la parte del "poliziotto buono" che fa da contraltare allo strabordante John Travolta nell'anomalo buddy movie From Paris with Love.
Altrettanto esuberante è stata la sua vita personale, caratterizzata dagli eccessi (l'attore è stato arrestato più volte, a causa di ubriachezza e comportamenti molesti), nonché da svariate vicende sentimentali, mietendo numerose conquiste tra le sue colleghe star (tra le altre, Asia Argento, Toni Collette ed Estella Warren), anche se ora pare essersi sistemato con l'ereditiera Reena Hammer.
2009 Candidatura Miglior attore (Serie TV - Dramma) per I Tudors - Scandali a corte
2008 Candidatura Miglior attore (Serie TV - Dramma) per I Tudors - Scandali a corte
2006 Premio Miglior attore (Miniserie o film per la tv) per Elvis
2005 Candidatura Miglior attore protagonista in una miniserie o film tv per Elvis
2014 Candidatura Miglior attore in una nuova serie tv
2024 Recitazione
2021 Recitazione
2017 Recitazione
2015 Recitazione
Fare l'attore è uno dei lavori più facili. Devi solo dire le battute.
Credo che gli attori che interpretano ruoli da cattivi nei film, sono le persone più gentili e affidabili nella vita reale. L'esatto contrario di chi sullo schermo interpreta ruoli da eroe
Al cinema il film con Antonio Banderas, Jonathan Rhys Meyers e Melissa Leo. Gli addetti alle pulizie di scene del crimine trovano una valigetta piena di soldi e vogliono tenersela. Ma una gang di criminali non è d'accordo.
La recensione di Disquiet, film dove il protagonista si risveglia in un letto d'ospedale in seguito a un grave incidente e si ritrova alle prese con un incubo spaventoso e senza apparente via d'uscita.
La recensione di Yakuza Princess, film dove la giovane protagonista scopre di essere la discendente di un clan yakuza e cerca vendetta per la morte della sua famiglia, trovando l'aiuto di uno straniero senza memoria.
25 anni fa, con Velvet Goldmine, Todd Haynes rievocava splendore e declino del glam rock in uno stupefacente musical con Jonathan Rhys Meyers, Christian Bale e Ewan McGregor.
La recensione di Wake Up - Il risveglio, film dove Jonathan Rhys Meyers interpreta un uomo che ha perso la memoria e scopre di essere sospettato di una serie di delitti. Stasera su Rai 4 e disponibile su RaiPlay.