Jeremy Strong è nato a Boston e ha studiato alla Yale University. Ha lavorato molto in teatro e poi a Broadway, vincendo il Tony Award per Un nemico del popolo. Il debutto al cinema nel 2008 nel film Humboldt County. Lo abbiamo poi visto in Lincoln di Steve Spielberg, poi in Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow e protagonista di Parkland di Peter Landesman. Molto attivo, eccolo in The Judge con Robert Downey Jr., poi in Selma di Ava DuVernay e in Black Mass d Scott Copper. Nel 2015 Adam McKay lo dirige in La grande scommessa. Il successo nel 2018, quando entra nel cast della serie HBO Succession. Successivamente al cinema ko troviamo in The Gentlemen di Guy Ritchie e ne Il processo ai Chicago 7 di Aaron Sorkin. Nel 2024 diventa Roy Cohn in The Apprentice di Ali Abbasi.
2024 Recitazione
2022 Recitazione
2018 Recitazione
2017 Recitazione
Venticinque minuti in esclusiva il co-protagonista di The Apprentice di Ali Abbasi. Al cinema.
La star della serie HBO ha confessato di non sentire la nostalgia per il ruolo di Kendall Roy.
Donald Trump, Roy Cohn e New York sono i tre piani inclinati di The Apprentice di Ali Abbasi, esempio di storytelling che diventa cinema di altissima fattura. Protagonisti Sebastian Stan e Jeremy Strong.
Jeremy Strong si prepara a incarnare il leggendario manager di Bruce Springsteen, Jon Landau, nel biopic che racconterà la genesi dell'album Nebraska.
Succession è in prima fila per gli Emmy Award 2023: analizziamo le interpretazioni in corsa per il premio per la stagione finale dell'acclamata serie TV sulla famiglia Roy.