Gabriel Garko, pseudonimo di Dario Oliviero, nasce a Torino nel 1972 sotto il segno zodiacale del Cancro e cresce in provincia, precisamente a Settimo Torinese. E' alto 1,90 e i suoi occhi verdi, nonché il suo fisico prestante, sono fonte di forte attrazione sul sesso femminile e, pare, sugli omosessuali (non a caso, una fiction, di cui è il protagonista, s'intitola Occhi verde veleno!).
La sua carriera artistica comincia con la moda in qualità di indossatore, la vittoria del titolo di Mister Italia e i fotoromanzi. L'esordio audiovisivo avviene col cortometraggio Troppo caldo di Roberto Rocco e con Francesca Dellera, in concorso al Festival di Venezia del 1995. L'anno successivo, lo stesso Rocco lo dirige in Una donna in fuga, ma la vera fama arriva solo tramite le successive fiction televisive.
Dapprima fa parte del cast delle miniserie di Rete4 La signora della città (1996) e La villa dei misteri (1997), entrambe di Beppe Cino, e nel 1998 è per la prima volta protagonista con Angelo nero su Canale 5.
1998 è anche datata la sua prima esperienza cinematografica di un certo rilievo con Paparazzi di Neri Parenti (in cui interpreta se stesso), a cui segue la partecipazione al film tv per la RAI Mashamal - ritorno al deserto.
Si impone come il nuovo protagonista e sex-symbol della fiction tv Mediaset con Tre stelle (1999) e Villa Ada (2000) di Pier Francesco Pingitore, Il morso del serpente (1999), dove interpreta un infiltrato nella Sicilia mafiosa, Occhi verde veleno (2001) e, soprattutto, la serie Il bello delle donne, di cui si realizzano ben tre stagioni, dal 2001 al 2003, e per cui vince il Telegatto nel 2001.
Ancora nel 2001, suo anno di grazia, Gabriel sconvolge i suoi detrattori con la splendida performance del malato terminale gay in Le fate ignoranti di Ferzan Ozpetek.
Tra la fine dell'anno e il 2002, si cimenta persino con il teatro alla regia di Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano, recitando in Quel che sapeva Maisie di Henry James, al fianco di Mariangela Melato, per poi ripetere l'esperienza nel 2003 in altri teatri d'Italia.
All'interno del 2002, Garko non conferma il suo successo al cinema incappando in due film molto attesi e poi rivelatisi mezzi flop: Senso '45 (rifacimento in chiave erotica del Senso di Visconti) di Tinto Brass, in cui è un ufficiale nazista sedotto da una disinvolta Anna Galiena, e Callas Forever del maestro Franco Zeffirelli, in cui invece interpreta il ruolo di un giovane cantante lirico.
Garko, ormai star affermata del piccolo schermo, è protagonista in tv con I colori della vita (2005) di Stefano Reali, le miniserie tv L'onore e il rispetto (2006) e Il sangue e la rosa (2008) di Salvatore Samperi, e Io ti assolvo (2008).
Nel 2007 è ritornato al cinema con Una moglie bellissima di Leonardo Pieraccioni, e nel 2008 è in Aspettando il sole di Ago Panini.
E' la voce italiana del principe protagonista del videogioco Prince of Persia spirito guerriero. Nel 2005 è stato vittima di uno scherzo per la trasmissione televisiva Scherzi a parte.
Un noto calendario e la chiacchieratissima relazione, ora conclusa, con Eva Grimaldi, di dieci anni più anziana di lui, hanno contribuito notevolmente ad accrescere la sua fama agli inizi della carriera televisiva.
Parla correttamente inglese e francese. Pratica body-building, nuoto, equitazione e sci.
2011 Premio Miglior attore - Premio del pubblico dei lettori di Tv Sorrisi e Canzoni
2010 Premio Concorso Fiction Italiana Edita: migliore attore per la categoria Lunga serie per L'onore e il rispetto
2009 Premio Concorso fiction italiana edita - Miglior attore (TV Sorrisi e Canzoni)
2014 Recitazione
2013 Recitazione
2011 Recitazione
2008 Recitazione
Secondo alcuni rumors Gabriel Garko sarà tra le star che l'anno prossimo vedremo a Ballando con le stelle 2022, il programma del sabato sera di Milly Carlucci.
Gabriel Garko ha capito di essere gay dopo aver incontrato Monica Bellucci sul set del film Vita coi figli, di Dino Risi.
Tra amori veri e presunti, la vita sentimentale di Gabriel Garko è sempre stata un mistero, nonostante i numerosi flirt attribuitigli.
Gabriel Garko ha parlato di quando, dopo un'apparizione in tv da Giletti, molti pensarono che si fosse rifatto e per lui iniziò un vero e proprio calvario.
Gabriel Garko girò una scena di nudo integrale nel film Senso '45 di Tinto Brass e sua madre non la prese bene.