Dopo un'infanzia difficile (due matrimoni falliti della madre e il suicidio del patrigno alle spalle), Demi Moore lascia gli studi e si trasferisce a West Hollywood, dove lavora come segretaria, tentando inutilmente di seguire un corso di recitazione, anche su consiglio dell'amica d'infanzia Nastassja Kinski. Le riesce, invece di diventare ragazza-copertina di "Oui". Sposa il chitarrista Freddy Moore, di cui conserva tutt'ora il cognome in ambito professionale, e riesce a ottenere un ruolo nelle serie tv di successo General Hospital.
Dopo il debutto cinematografico in film di scarso successo (Mutanti, L'ospedale più pazzo del mondo, Quel giorno a Rio, Una cotta importante) nel 1985 ottiene la prima notorietà grazie al ruolo di Jules nel corale St. Elmo's Fire, che lancia numerosi volti nuovi di Hollywood, come Rob Lowe ed Emilio Estevez, con cui intraprende una relazione, e che la dirigerà in Wisdom.
Seguono la commedia unpolitically correct A proposito della notte scorsa... , di nuovo con Lowe, il fantasy apocalittico La settima profezia e il divertente Non siamo angeli, nel ruolo di una prostituta che fa invaghire il finto prete Robert De Niro.
Ma la svolta della sua carriera arriva con il successo planetario di Ghost (1990), dove è Molly Jensen (un cognome fortunato: lo stesso del ruolo di Cameron Diaz in Il matrimonio del mio migliore amico) che, aiutata dalla medium Oda (Whoopi Goldberg), intraprende una relazione spiritica con il defunto fidanzato Sam (Patrick Swayze). Dopo il film, indelebile nella memoria degli spettatori, Demi Moore consolida la sua fama con il legal thriller Codice d'onore, insieme a Tom Cruise, con il noir L'ombra del testimone, e con il provocatorio Proposta indecente, dove lo scommettitore Woody Harrelson la lascia in pegno a un sornione Robert Redford.
Segue un altro film scandalo, Rivelazioni di Barry Levinson, in cui è una dirigente che molesta sessualmente il (povero?) Michael Douglas. Dopo il delicato dramma adolescenziale Amiche per sempre, torna di nuovo in un ruolo provocatorio ne La lettera scarlatta, dove è una donna di una comunità puritana, bandita per aver intrecciato una relazione adulterina col reverendo Gary Oldman, e nel successivo scult Striptease, che fa incetta di Razzie Award, dove si offre generosamente alla macchina da presa nei panni di un'ex segretaria dell'FBI trasformatasi in spogliarellista.
Sposa Bruce Willis, rimane incinta e si fa ritrarre nuda, con il pancione, per la copertina di "Vanity Fair", dove la celebre Annie Leibovitz l'aveva già ritratta vestita... di sola vernice.
Nel 1995 presta la sua voce a Esmeralda nel cartoon Il gobbo di Notre Dame e ottiene una parte secondaria nella commedia Harry a pezzi del maestro Woody Allen, prima di tornare come protagonista del thriller giudiziario Il giurato, in coppia con Alec Baldwin. Si cala inaspettatamente in un ruolo mascolino e testosteronico in Soldato Jane di Ridley Scott, nel quale esordisce anche come produttrice, ma colleziona un altro insuccesso e l'ennesimo Razzie. Dopo quest'ultimo fallimento, l'attrice comincia a ridurre la sua presenza sul grande schermo, concedendosi però un'apparizione nel frenetico Charlie's Angels - Più che mai e nell'impegnato Bobby, dell'ex fidanzato Estevez.
Demi fa però decisamente parlare di sé soprattutto per la passionale relazione con l'attore Ashton Kutcher, di sedici anni più giovane di lei, che ha sposato nel 2005 dopo due anni di focoso fidanzamento.
L'attrice comunque non ha affatto rinunciato alla vita professionale: recita al fianco di Michael Caine nell'heist movie Un colpo perfetto, mentre indaga su uno psicotico Kevin Costner nel thriller Mr. Brooks.
Più di recente la troviamo anche nell'indipendente Margin Call, incentrato sulla crisi finanziaria globale, in compagnia, tra gli altri, di Kevin Spacey, Jeremy Irons e Paul Bettany e nel remake di una commedia francese, LOL: Laughing Out Loud, nei panni della madre di un'irrequieta adolescente, interpretata da Miley Cyrus.
Dal 2010 in poi, Demi Moore ha assottigliato le presenze sul grande schermo, prendendo parte a film poco blasonati. Ad esclusione di Margin Call di J.C. Chandor, eccola nel 2012 in LOL – Pazza del mio migliore amico, e poi in Crazy Night – Festa col morto di Lucia Aniello del 2017. Ben poco apprezzato anche Songbird di Adam Mason del 2020, seguito da Please Baby Please di Amanda Kramer. Il rilancio, però, arriva nel 2022 quando la troviamo ne Il talento di Mr. C con Nicolas Cage e Pedro Pascal. L'anno della nuova svolta, il 2024: prima nella serie Feud, e poi in The Substance di Coraline Fargeat.
1997 Candidatura Miglior attrice (Miniserie o film per la tv) per Tre vite allo specchio
1991 Candidatura Miglior attrice protagonista (commedia o musical) per Ghost - Fantasma
2004 Candidatura Miglior cattivo per Charlie's Angels - Più che mai
1998 Candidatura Miglior sequenza di combattimento per Soldato Jane
1996 Candidatura Attrice più desiderata per La lettera scarlatta
1995 Candidatura Attrice più desiderata per Rivelazioni
1995 Candidatura Miglior cattivo per Rivelazioni
1994 Premio Miglior bacio per Proposta indecente
1994 Candidatura Attrice più desiderata per Proposta indecente
1994 Candidatura Miglior performance femminile per Proposta indecente
2024 Recitazione
2022 Recitazione
2020 Recitazione
2017 Recitazione
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