Brett Ratner, rampollo di un'influente famiglia ebraica, nasce a Miami il 28 marzo 1969. Vero e proprio enfant prodige, decide alla tenerà età di otto anni di voler intraprendere la professione di regista e infatti, dopo aver studiato alla Senior High School di Miami, si trasferirà a New York per frequentare i corsi della Tisch School of Art University, presso la quale si laureerà in cinematografia all'età di soli sedici anni. L'instancabile adolescente nel frattempo è impegnato in un progetto volto ad ottenere i fondi per il suo primo lavoro, un cortometraggio sull'attore Mason Reese. Il suo impegno gli varrà l'attenzione della Amblin Entertainment di Steven Spielberg, e così nel 1990 riuscirà a realizzare Whatever Happened to Mason Reese, nel quale interpreterà anche il ruolo di protagonista. Dopo questo fortunato esordio, per il quale si aggiudicherà numerosi premi, si dedicherà alla realizzazione di video musicali per alcune delle personalità più significative della scena musicale statunitense, quali Madonna, Mariah Carey e P.Diddy.
Lavora anche nel campo della pubblicità prima di dirigere, nel 1997, Traffico di Diamanti (Money Talks), mentre dell'anno successivo è Rush Hour - Due mine vaganti (Rush Hour), che inaugura la fortunata serie da Ratner stesso proseguita nel 2001 con Colpo grosso al drago rosso - Rush Hour 2 (Rush Hour 2) e nel 2007 con Rush Hour - Missione Parigi (Rush Hour 3). Contemporaneamente, si dedicherà a pellicole di stampo meno action, come The Family Man (2000) e l'apprezzato prequel de Il silenzio degli innocenti, Red Dragon (2002), in cui si avvale della straordinaria prova di Edward Norton. Nel 2004 realizzerà poi After the Sunset, una scanzonata commedia action con l'ex 007 Pierce Brosnan, mentre nel 2006 Bryan Singer gli passerà il testimone nella direzione della saga dei mutanti X-Men, di cui dirigerà il terzo capitolo, X-Men: Conflitto finale (X-Men: The Last Stand). Tra i futuri progetti di Ratner figurano New York, I Love You, girato tra Francia e Stati Uniti nel corso del 2008, e Playboy, annunciato per il 2009.
La propensione alle pellicole di azione, spesso anche un po' fracassone e caratterizzate da una spiccata ironia, non deve far pensare che Ratner sia un regista superficiale: oltre al fatto che anche per realizzare un buon action serva comunque una grande inventiva e originalità, tra le pellicole di ispirazione del giovane Brett si annovera nientemeno che Scarface - Lo sfregiato di Howard Hawks. Non a caso i suoi personaggi sono di quelli a cui ci si affeziona facilmente, perché mai banali o scontati.
2016 Produzione
2014 Produzione
2014 Produzione
2014 Regia, Produzione
Time's Up vs. Brett Ratner dopo che è stato annunciato il ritorno alla regia del produttore e regista accusato in più occasioni di molestie sessuali.
Secondo il portale Page Six, l'attrice ha posto una condizione etica e morale per la firma del nuovo contratto.
L'attrice, all'epoca diciottenne, non riuscì a rispondere al momento della frase incriminata, ma durante la lavorazione del film non rivolse quasi più parola al regista.
Le accuse di molestie sessuali stanno causando nuovi problemi al regista e all'attore, mettendo in crisi i rispettivi impegni lavorativi.
L'attore interpreterà il fondatore di Playboy in un progetto che ne racconterà sul grande schermo la vita e la carriera nel mondo dell'editoria.