Di famiglia facoltosa (suo padre è un fisico indiano e sua madre un'attrice) il Krishna Bhanji decide ormai ventenne di seguire le orme di sua madre; così, scelto un nome d'arte, inizia a calcare i palcoscenici teatrali unendosi alla celebre Royal Shakespeare Company. Il suo esordio cinematografico arriva nel 1972 con Gli ultimi sei minuti, e fino agli inizi degli anni Ottanta recita soprattutto in film per la televisione e in teatro. Nel 1982 ottiene la sua prima parte importante grazie a Richard Attenborough che gli affida il ruolo di Gandhi nel film omonimo, guadagnandosi per la sua straordinaria interpretazione (che gli è costata un minuzioso lavoro di preparazione) l'Oscar come miglior attore protagonista.
Paradossalmente, dopo questa grande performance, Ben scompare un po' dalla scena cinematografica, tornando a ricevere nuovi importanti riconoscimenti negli anni Novanta.
Nel 1991 con Bugsy di Barry Levinson ottiene la nomination all'Oscar come miglior attore non protagonista. Seguono I signori della truffa, Dave - Presidente per un giorno e In cerca di Bobby Fischer; ma nell'immaginario collettivo rimane soprattutto la sua interpretazione di Itzhak Stern nel pluripremiato Schindler's List di Steven Spielberg.
Oscilla tra partecipazioni in film intensi, come La morte e la fanciulla di Roman Polanski, dove è il sadico torturatore di una regime sudamericano, all'adattamento shakespeariano de La dodicesima notte, al dramma bellico Regole d'onore di William Friedkin, ma ha abbastanza coraggio per cimentarsi anche in produzioni di serie B, come Specie mortale, dove è un folle scienziato, la parodia fantascientifica Da che pianeta vieni?, il gangsteristico Sexy beast - L'ultimo colpo della bestia (che gli vale un'altra nomination) e il film d'avventura per ragazzi Thunderbirds.
Dopo aver prestato la sua voce per A.I. - Intelligenza Artificiale di Spielberg ed essere tornato al cinema in costume con il romantico Il trionfo dell'amore, in coppia con Mira Sorvino, e il fantastico Tuck Everlasting - Vivere per sempre, Kingsley rilancia la sua carriera nel 2003 con La casa di sabbia e nebbia, dove per il personaggio dell'ex-colonnello iraniano dell'aeronautica Behrani che ingaggia una disputa legale con la protagonista Jennifer Connelly ottiene una nuova nomination all'Oscar.
In seguito l'attore riesce di nuovo a dimostrare le sue straordinarie doti trasformistiche e di immedesimazione calandosi nei panni cenciosi e lerci dello sfruttatore Fagin, mefistofelico personaggio di Oliver Twist, nell'adattamento di Roman Polanski. Dopo la caduta di tono dell'action BloodRayne, per il quale ottiene addirittura il Razzie Award per la peggiore interpretazione, Kingsley si dedica ad alcuni blockbuster come l'adrenalinico Slevin - Patto criminale, in coppia con Morgan Freeman, e l'epico L'ultima legione, nelle vesti del mitico Merlino.
Continua a dimostrare la sua incredibile versatilità passando dall'indipendente Fa' la cosa sbagliata, dove è uno psicoterapeuta che intreccia un'amicizia con un ragazzino spacciatore, allo scabroso Lezioni d'amore, dove è un rispettabile professore che perde la testa per la studentessa Penélope Cruz, tornando all'action con War, Inc. e trasformandosi in un saggio indiano nella commedia Love Guru con Mike Myers. Martin Scorsese gli fornisce un altro ruolo sfaccettato e ambiguo, quello del primario dell'ospedale psichiatrico dell'oscuro Shutter Island, ma poco dopo l'attore torna al blockbuster fracassone con il videoludico Prince of Persia: Le sabbie del tempo.
Nel 2000 la Regina Elisabetta lo ha insignito Cavaliere per i suoi meriti nel campo artistico e per aver contribuito allo sviluppo del teatro inglese.
2004 Candidatura Miglior attore protagonista per La casa di sabbia e nebbia
2002 Candidatura Miglior attore non protagonista per Sexy beast - L'ultimo colpo della bestia
1992 Candidatura Miglior attore non protagonista per Bugsy
1983 Premio Miglior attore protagonista per Gandhi
2007 Candidatura Miglior attore (Miniserie o film per la tv) per Mrs. Harris
2004 Candidatura Miglior attore protagonista (dramma) per La casa di sabbia e nebbia
2002 Candidatura Miglior attore (Miniserie o film per la tv) per Anne Frank: The Whole Story
2002 Candidatura Miglior attore non protagonista per Sexy beast - L'ultimo colpo della bestia
1992 Candidatura Miglior attore non protagonista per Bugsy
1990 Candidatura Miglior attore protagonista (miniserie o film per la tv) per Murderers Among Us: The Simon Wiesenthal Story
2023 Recitazione
2018 Recitazione
2016 Recitazione
2016 Recitazione
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