Zack Snyder's Justice League è, a detta del regista, attualmente concepito come un film singolo, senza capitoli successivi. Lo ha affermato durante una lunga intervista concessa al trio online italiano I Minutemen, commentando così il futuro della sua versione dei personaggi della DC Comics: "Che io sappia, non c'è nessun interesse da parte della Warner per quanto riguarda continuare questa storia. Almeno non con me. Però non pensavo nemmeno che sarei riuscito a completare questo film e finirlo come si deve. Ho fatto il mio meglio per portare a termine il concetto centrale, che era riunire questi personaggi e creare la Justice League." Il cineasta aggiunge però che qualche allusione al futuro c'è: "Ovviamente, come spesso capita in questo tipo di film, si intuisce che c'è un universo più grande là fuori."
Justice League: cosa sappiamo sulla misteriosa Snyder Cut
Non è la prima volta che Zack Snyder, il quale inizialmente voleva raccontare una storia divisa in cinque film, con un finale ben preciso, parla della spinosa questione di possibili sequel di Zack Snyder's Justice League. Già il mese scorso, intervistato da Comic Book Debate, ha candidamente ammesso che, avendo rimesso mano a quello che sostanzialmente per lui è un progetto vecchio (ha iniziato a girare quello che doveva essere Justice League quasi cinque anni fa), non ritiene che sia del tutto fuori luogo lasciare l'esperienza un unicum, poiché è impegnato con diversi altri titoli, tra cui l'atteso film di zombie Army of the Dead per Netflix, con annessi spin-off e altre espansioni già in cantiere.
Un eventuale sequel della sua versione del debutto della Justice League dipenderebbe anche dalla disponibilità del cast: il futuro di Henry Cavill nei panni di Superman è al momento un'incognita, e Ben Affleck ha lasciato intendere che la sua apparizione in The Flash potrebbe essere l'addio definitivo alla sua incarnazione di Batman.