Zack Snyder's Justice League inizierà con Superman e Lex Luthor, riprendendo il drammatico finale del film precedente. Lo ha spiegato il regista stesso nel corso di una chiacchierata con il trio online italiano I Minutemen, analizzando nel dettaglio gli storyboard della sequenza d'apertura del lungometraggio che debutterà su HBO Max il 18 marzo.
All'inizio del film rivedremo infatti frammenti della morte di Superman, con un urlo che si propaga nelle vicinanze, ed è in tale contesto che appare Luthor, in conversazione con Steppenwolf come già visto nel 2016 in una scena tagliata che la Warner Bros. aveva caricato sul proprio canale YouTube. Si prospetta quindi un ruolo più importante per la celeberrima nemesi di Superman, che nella versione uscita in sala appare solo nel post-credits, dove propone a Deathstroke di creare un team di supercattivi per contrastare la neonata Justice League.
Justice League: 10 cose che potreste non aver notato
Lex Luthor è apparso in Batman v Superman: Dawn of Justice e Justice League, in entrambi i casi interpretato da Jesse Eisenberg, che sarà presente anche in Zack Snyder's Justice League.
Creato nel 1940, Lex Luthor è il più noto avversario di Superman ed è apparso in praticamente tutti gli adattamenti cinematografici e televisivi delle avventure dell'Uomo d'Acciaio a partire dal 1950. Al cinema è entrato nel mito con le fattezze di Gene Hackman, che lo ha interpretato tre volte fra il 1978 e il 1987, mentre sul piccolo schermo è particolarmente apprezzato il lavoro di Michael Rosenbaum, interprete di un Lex più giovane in Smallville. Molto amato anche Clancy Brown, che gli ha ripetutamente prestato la voce in diversi progetti d'animazione, soprattutto quelli legati al DC Animated Universe (1996-2006). Prossimamente lo rivedremo anche nella stagione finale di Supergirl, dove è una figura ricorrente dal 2019, con le fattezze di Jon Cryer, già interprete del nipote di Lex nel famigerato Superman IV.