Tornano i supereroi 'con problemi' più amati di casa Marvel. La saga degli X-Men ha lasciato profondamente il segno nel pubblico tanto che ogni nuova pellicola viene accolta con grande clamore, ma stavolta i motivi di interesse contenuti in X-Men: l'inizio sono molteplici. Prima di tutto non sottolineare come il cast contenga alcune delle giovani star più richieste e osannate del momento. Se James McAvoy è ormai una garanzia e Michael Fassbender, dopo le perfomance in Bastardi senza gloria e Hunger, una delle più belle sorprese del cinema europeo, tocca alla bionda Jennifer Lawrence catalizzare l'attenzione della critica. Fresca di candidatura all'Oscar per il bellissimo Un gelido inverno, l'attrice si appresta a misurarsi nel ruolo della sensuale Mystica, affidato in passato alla statuaria Rebecca Romijn.
X-Men: l'inizio ha dalla sua un'ambientazione decisamente suggestiva, gli anni '60 dominati dalla Guerra Fredda, dal caso Kennedy, dalla morte di Martin Luther King, epoca in cui Xavier e Magneto non sono ancora nemici dichiarati, ma sono semplicemente due mutanti amici fraterni che scelgono di mettere i loro poteri al servizio di una causa superiore raccogliendo intorno a sé un gruppo di straordinari adolescenti che condivono le loro stesse particolari capacità. Resta da capire come Matthew Vaughn, nuovo acquisto nel team scelto per affiancare il produttore Bryan Singer, si sia approcciato alla delicata materia e quale direzione abbia impresso ai suoi supereroi. Blockbuster d'autore, period movie intriso di risonanze politiche o spettacolare action? Scopriremo la vera natura di X-Men: l'inizio al cinema a partire dall'8 giugno. Nel frattempo Movieplayer.it presenta una clip esclusiva del film dedicata all'allenamento dei giovani mutanti. Buona visione!