Wonder Woman 1984 è stato distribuito al cinema in numerosi Paesi del mondo tra cui la Cina. Tuttavia, il debutto del film con Gal Gadot ha deluso le aspettative al boxoffice. L'attesissimo blockbuster di Patty Jenkins, infatti, ha debuttato con poco meno di 19 milioni di dollari in Cina e con poco meno di 40 milioni di dollari in tutto il mondo, cifra che Wonder Woman aveva guadagnato nella sola Cina in occasione del primo week-end.
Che la vita al box-office cinematografico per Wonder Woman 1984 fosse difficile era da immaginarselo. Tuttavia, in pochi potevano prevedere un risultato a tal punto deludente. Al momento, l'idea è che il film con Gal Gadot termini la sua corsa in Cina con circa 91 milioni di dollari in meno rispetto al film diretto da Patty Jenkins nel 2017. Il suddetto titolo, però, non è l'unico blockbuster ad aver deluso le aspettative. Ad esempio, anche The Rescue, action-movie cinese, ha ottenuto meno di 36 milioni di dollari: ciò vuol dire che il progetto, molto probabilmente, andrà in perdita.
Wonder Woman 1984 avrebbe dovuto essere uno dei titoli principali di queste festività natalizie ma, a causa dell'avanzare inesorabile della pandemia da Covid-19, Warner Bros ha deciso di distribuire il film negli USA in day-and-date a partire dal 25 dicembre. Questo week-end, il blockbuster ha fatto il suo debutto in ben 32 mercati stranieri, in attesa di arrivare negli Stati Uniti. Wonder Woman 1984 seguirà ancora una volta le avventure di Diana Prince, occupata ad affrontare Cheetah e Maxwell Lord, un uomo di affari interpretabile come doppelganger di Donald Trump.
In realtà, la speranza di Warner è che il film di Patty Jenkins possa creare notevole buzz attorno ad HBO Max, servizio streaming attraverso cui AT&T ha fatto il suo ingresso in un mondo popolato da numerosi rivali, tra cui Netflix, Amazon Prime Video e Disney+. Notizia recente è che Warner trasporterà su piattaforma online anche il parco blockbuster previsto per il 2021. Quindi, titoli quali Dune e The Matrix 4 arriveranno durante la stessa giornata in contemporanea in sala e on demand su Internet. Con il 66% dei cinema statunitensi chiusi, i film distribuiti in sala stanno facendo molta fatica con gli incassi. Monster Hunter, ad esempio, ha avuto un costo produttivo di 60 milioni di dollari e ha debuttato negli States con soltanto 2 milioni di dollari. Diversa la sorte toccata a The Croods: A New Age che, a livello globale, ha superato i 100 milioni di dollari.
Come riporta Variety, i pochi cinema statunitensi aperti stanno attendendo Wonder Woman 1984 come una manna dal cielo. Tuttavia, il grande rivale di Warner Bros in occasione delle prossime festività non arriverà in sala ma sbarcherà direttamente online e porterà il titolo di Soul, ultima creazione animata targata Disney/Pixar.