Westworld 3 è appena iniziata e si prepara ad intrigarci con una nuova stagione di enigmi. Ma nei nuovi, bellissimi titoli di testa, forse potrebbe essere nascosta la soluzione ad alcuni misteri dei prossimi episodi. Diamo uno sguardo alle immagini.
Un animale di aria anziché di terra che sembra definire in maniera inequivocabile l'inizio di un nuovo racconto, un nuovo mondo. È questa la prima differenza tra la sigla della terza stagione di Westworld e le due che l'hanno preceduta. Anche il montaggio è diverso: più rapido, come a sottolineare una corsa contro il tempo o una disgregazione dello spazio. L'aquila artificiale sta volando controvento, vicino a quella che sembra la turbina di un aereo, come a sottolineare che i robot liberi stanno agendo contro natura. Nel frattempo, due figure umane - una il riflesso dell'altra - che si specchiano sull'acqua, cercano di raggiungersi, si toccano con un dito di michelangiolesca memoria, si confondono e si uniscono. La figura di un soffione che si perde al vento generando il Sistema visto nella prima puntata. Dalle acque si genera e sorge una nuova figura umana: ci sarà uno scambio di ruoli? Sarà il robot che sveglierà la coscienza degli uomini? L'aquila, creata dai macchinari del parco, vola verso il sole bruciandosi. La figura umana si apre e si dissolve rendendo chiara la sua natura artificiale. Dovremmo aspettarci la parabola di Icaro e quindi il fallimento della rivolta di Dolores? Questa nuova stagione sembra concentrarsi sul conflitto tra creazione e creato, simulazione e identità, caos e ordine, desiderio di volare fino a bruciarsi le proprie ali.
Per un ulteriore approfondimento sulla questione, al link che segue parliamo di Westworld e dell'evoluzione della sigla e i misteri della serie al suo interno.
Westworld 3 ha debuttato da poche ore su Sky Atlantic ma per il momento non andrà in onda doppiata in italiano a causa delle misure restrittive per contenere il Coronavirus. Mentre il primo episodio (qui la nostra recensione di Westworld 3x01) è andato in onda in replica su Sky Atlantic ieri sera, i restanti sette episodi subiranno la stessa sorte, con la prima messa in onda prevista nella notte tra domenica e lunedì, in contemporanea con gli USA, e poi replicate nella prima serata del lunedì. Tutte però in lingua originale con sottotitoli in italiano.