Steven Spielberg si è messo per la prima volta alla prova con un musical con il remake di West Side Story e il regista ha spiegato in una nuova featurette i motivi per cui ha scelto l'iconica opera.
Il regista da tempo aveva dichiarato che voleva riportare sul grande schermo il classico degli anni '60 con star Natalie Wood, Richard Beymer e Rita Moreno.
Il regista Steven Spielberg ha quindi sottolineato parlando di West Side Story, in arrivo nelle sale italiane il 23 dicembre: "Sono stato messo in difficoltà all'idea di quale sarebbe stato il musical giusto con cui mettermi alla prova. E non sono mai riuscito a dimenticare la mia infanzia. Avevo 10 anni quando ho ascoltato per la prima volta l'album di West Side Story e non l'ho mai dimenticato".
Il maestro del cinema ha quindi sottolineato: "Sono stato in grado di realizzare quel sogno e rispettare la promessa che mi ero fatto: 'Devi girare West Side Story'".
Nella featurette Spielberg ricorda che le divisioni tra persone che non la pensano nello stesso modo sono sempre esistite e quelle del 1957 tra gli Shark e i Jet, che hanno ispirato il musical, erano profonde ma non al livello di quelle presenti nella società contemporanea. Sviluppando la sceneggiatura, lavoro che ha richiesto cinque anni, si sono quindi resi conto che la storia offriva la possibilità di parlare anche delle divisioni causate da questioni razziali, non solo legate al territorio, che sono particolarmente rilevanti per il pubblico contemporaneo. La storia di West Side Story, inoltre, secondo Steven, riesce a rivolgersi a ogni generazione mostrando come l'amore possa far superare ogni ostacolo o divisione.
West Side Story, l'adattamento cinematografico del musical diretto dal vincitore dell'Academy Award Steven Spielberg, può contare su una sceneggiatura del vincitore del Premio Pulitzer e del Tony Award Tony Kushner.
Il film racconta la classica storia delle feroci rivalità e dei giovani amori nella New York del 1957. La rivisitazione dell'amato musical è interpretata da Ansel Elgort (Tony), Rachel Zegler (María), Ariana DeBose (Anita), David Alvarez (Bernardo), Mike Faist (Riff), Josh Andrés Rivera (Chino), Ana Isabelle (Rosalía), Corey Stoll (Tenente Schrank), Brian d'Arcy James (Agente Krupke) e Rita Moreno (nel ruolo di Valentina, proprietaria del negozio in cui lavora Tony). Moreno, una degli unici tre artisti ad aver vinto i premi Oscar, Emmy, Grammy, Tony e Peabody, è anche una dei produttori esecutivi del film.