E' arrivato a Palermo Wim Wenders, per una speciale presentazione del suo film dedicato al capoluoco siculo, Palermo Shooting, che approderà nelle sale italiane il 28 novembre distribuito da BIM. Presentato a Cannes lo scorso mese di maggio, il film era stato accolto con grande freddezza; e lo stesso Wenders ammette di non essere stato soddisfatto della versione del lungometraggio presentata al festival translapino. "Avevo finito le riprese lo scorso novembre e per portare il film a Cannes dovetti accelerare. Ma quando ho visto la proiezione ufficiale ho capito che il mio lavoro non era affatto finito, e avrei dovuto rimettere mano al film: avevo spinto troppo e la storia non era riuscita a prendere la forma che volevo. E' successo altre volte, da Paris, Texas tagliai cinque minuti, sette da Il cielo sopra Berlino".
Sono ben 18, in questo caso, i minuti di pellicola rimasti sul pavimento della sale di montaggio per questo restyling di Palermo Shooting. Tra le altre cose, è rimasta fuori la scena di cui era protagonista l'ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
"Ma adesso il film mi piace", ha detto il regista tedesco. "E' questo il film che sono venuto a girare a Palermo. Ha una forte matrice trascendentale, in esso la città diventa una grande metafora del senso della vita - una metafora che rende la vita degna di essere vissuta. Non c'è città al mondo in cui si percepisca un forte senso della vita, e quindi della morte, come a Palermo."