Un giudice ha respinto una causa aperta contro Warren Beatty, accusato di aver costretto una ragazza adolescente ad avere rapporti sessuali negli anni '70. Nel novembre 2022, Kristina Hirsch ha denunciato l'attore, sostenendo che quest'ultimo l'avrebbe costretta ad avere rapporti sessuali con lui nel 1973; all'epoca dei presunti fatti Beatty aveva 35 anni e Hirsch tra i 14 e i 15 anni.
Nonostante la causa non nominasse esplicitamente Beatty era chiaro il riferimento alla star di Hollywood, indicato come 'noto attore e produttore', nominato all'Oscar per il ruolo di Clyde nel film Bonnie and Clyde del 1967. La causa è stata presentata in base ad una legge della California che ha deciso di aprire una 'finestra di tre anni', chiusa il 1° gennaio 2023, per le denunce di abusi sessuali su minori che sarebbero state respinte dalla prescrizione.
La vicenda Beatty-Hirsch
Kristina Hirsch ha affermato di aver incontrato Warren Beatty sul set di un film nel 1973. Beatty avrebbe mostrato 'un'attenzione eccessiva' nei confronti della giovane, l'avrebbe invitata nel suo hotel e avrebbe espresso numerosi commenti sulla sua verginità. In base a quanto riportato nella causa, Beatty 'ha utilizzato la sua posizione e il suo status di adulto e star del cinema a Hollywood per costringerla al contatto sessuale'. Secondo i documenti della causa, Hirsch inizialmente era entusiasta delle presunte attenzioni di Beatty perché convinta di essere impegnata in una relazione sentimentale con l'attore.
Il giudice ha deciso di archiviare il procedimento 'con pregiudizio', il che significa che non potrà più essere ripresentato in futuro.