John Wayne era famoso per il suo carattere ruvido e la sua grinta sullo schermo e nella vita reale. Era solito non trattenersi nemmeno nelle dichiarazioni sui colleghi con i quali non aveva un grande rapporto. Tra i più criticati Montgomery Clift, definito da Wayne 'un piccolo bastardo arrogante', e Gene Hackman, secondo Wayne 'uno dei peggiori attori di Hollywood'.
Soprannominato il Duca, John Wayne faceva parte di un gruppo di personalità conservatrici di Hollywood, così come il suo fidato collaboratore John Ford. Proprio da questo legame con il regista, nasce l'astio nei confronti della star di Via col vento, Clark Gable. Nel lontano 1953, Gable recitò con Ava Gardner e Grace Kelly nel film di Ford, Mogambo.
La tribolata produzione
Nel corso delle riprese del film in Africa, John Ford faceva osservazioni sull'età e sull'aspetto di Gable e quest'ultimo era solito abbandonare il set in segno di protesta per il trattamento riservato dal regista ad Ava Gardner. La sequenza in cui quest'ultima viene spinta in un pozzo di fango da un elefantino è stata ripresa soltanto perché Ford ignorò le grida d'aiuto dell'attrice, incoraggiando la troupe a continuare a riprendere.
Secondo Turner Classic Movies, 'Gable e Ford si conoscevano da anni ma le loro personalità entrarono in conflitto quando lavorarono insieme. Ford perse la pazienza con quelle che pensava fossero richieste inutili di Gable e alla fine delle riprese Ford e Gable non si parlavano nemmeno più e non lavorarono più insieme'. Ma John Wayne? Aissa Wayne, nel suo libro intitolato John Wayne: My Father, ha spiegato l'irritazione del padre nei confronti del collega.
"Durante le riprese di Mogambo, Ford e Gable avevano litigato di nuovo e la successiva faida era covata per anni. Nel modo di pensare di mio padre, la mancanza di lealtà verso gli alleati, il sostegno in qualsiasi forma ai loro nemici, era espressamente proibito. Se Clark Gable si metteva contro John Ford, il codice di mio padre richiedeva che John Wayne stesse al fianco del suo vecchio amico" si legge nel libro.
John Wayne si considerava soprattutto una star mentre Clark Gable, al contrario, soprattutto un attore teatrale. Wayne riteneva Gable un idiota che poteva essere solo un attore e nient'altro:"Io non recito affatto, reagisco" ribadì Wayne "In un film brutto, li vedi recitare ovunque. In un buon film, reagiscono in modo logico ad una situazione in cui si trovano, così il pubblico può identificarsi con loro. Tutto ciò che faccio è vendere sincerità, e ne ho venduta un sacco fin dall'inizio. Non sono mai stato uno dei tizi del teatro. Quella gente ha solo una brillantezza superficiale. La vera arte è emozione di base. Se una scena è gestita con semplicità - e non intendo semplice - sarà buona e il pubblico lo saprà".
Via col vento sarà in onda stasera, martedì 30 aprile sul canale Twentyseven alle ore 21.04.