La Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia 2020 è lieta di condividere la presentazione, con i Festival di Toronto, Telluride e New York, di Nomadland, il terzo lungometraggio della regista Chloé Zhao, prodotto e interpretato dall'attrice premio Oscar Frances McDormand, tratto dal libro Nomadland: un racconto d'inchiesta (2017) della giornalista Jessica Bruder. Searchlight Pictures ha acquisito i diritti internazionali del film.
Nomadland sarà presentato alla 77. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia venerdì 11 settembre in Sala Grande al Palazzo del Cinema del Lido.
"Le strade americane mi affascinano. Sono di una bellezza sconvolgente e complessa." - ha dichiarato la regista Chloé Zhao - Le ho percorse per molti anni nei miei viaggi e ho sempre sperato di poterne catturare una visione particolare. Sono molto felice di aver potuto realizzare Nomadland, ed emozionata che il pubblico potrà seguire Fern (Frances McDormand) nelle sue avventure".
"È un grande piacere oltre che un onore contribuire a dar visibilità internazionale al nuovo, sorprendente film di Chloé Zhao - ha dichiarato il direttore artistico della Mostra di Venezia, Alberto Barbera - Nomadland è un viaggio coraggioso e toccante dentro un mondo sconosciuto, lontano dalla nostra coscienza sociale, che acquista un significato del tutto particolare in questo periodo di isolamento causato dalla pandemia, e che dimostra come alcuni valori quali la solidarietà reciproca e il forte senso di comunità possono salvarci dalla solitudine, dal fallimento e dalla disperazione. Sono felice di condividere l'opportunità di supportare questo film eccezionale assieme agli amici dei festival di Telluride, Toronto e New York: è questo un segno concreto di solidarietà e collaborazione in un periodo di grande difficoltà".
"Nomadland è un autentica scoperta" - dichiarano i presidenti di Searchlight Pictures Nancy Utley e Steve Gilula - "Siamo grati a Chloé e a tutta la troupe di Nomadland, oltre alla comunità dei festival che è di fondamentale importanza per il successo dei film indipendenti".
Nomadland segue Fern (McDormand), una donna che, dopo il collasso economico di una cittadina rurale nel Nevada, fa i bagagli e parte nel suo van per provare la vita on-the-road, fuori dalla società convenzionale, da moderna nomade. Il film include i nomadi veri Linda May, Swankie e Bob Wells che fanno da mentori e compagni a Fern nel suo viaggio attraverso il vasto paesaggio dell'Ovest americano.
Nomadland è prodotto da Frances McDormand, Peter Spears (Chiamami col tuo nome), Molly Asher, Dan Janvey e Chloé Zhao. Protagonista del film, oltre a McDormand, è David Strathairn. Zhao torna a lavorare con il suo direttore della fotografia di The Rider, Joshua James Richards. Le musiche nel film sono del compositore italiano Ludovico Maria Enrico Einaudi e il montaggio di Zhao. Alla Searchlight, il film è stato coordinato dai presidenti della produzione Matthew Greenfield e David Greenbaum e dal vice presidente della produzione Taylor Friedman.