Baarìa, scritto e diretto dal premio Oscar Giuseppe Tornatore, sarà il film di apertura della 66. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, in programma al Lido di Venezia dal 2 al 12 settembre 2009, diretta da Marco Müller e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta. Il film sarà in concorso.
Baarìa, che verrà presentato in prima mondiale la sera del 2 settembre nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido - a seguire la cerimonia di apertura - è il primo film italiano dopo 20 anni a inaugurare la Mostra di Venezia, e rappresenta la più impegnativa produzione dell'industria cinematografica italiana da molti anni a questa parte.
Il film vede protagonisti Francesco Scianna e Margaret Madè e nel cast include, fra gli altri, Nicole Grimaudo, Angela Molina, Lina Sastri, Salvo Ficarra, Valentino Picone, Gaetano Aronica, Alfio Sorbello, Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso, Nino Frassica, Laura Chiatti, Michele Placido, Vincenzo Salemme, Giorgio Faletti, Corrado Fortuna, Paolo Briguglia, Leo Gullotta, Beppe Fiorello, Luigi Maria Burruano, Franco Scaldati, Aldo Baglio, Monica Bellucci, Donatella Finocchiaro, Marcello Mazzarella, Raoul Bova, Gabriele Lavia, Sebastiano Lo Monaco.
Baarìa, prodotto e distribuito da Medusa Film, uscirà nelle sale italiane il 25 settembre.
"Baarìa è un suono antico, una formula magica, una chiave. La sola in grado di aprire lo scrigno arrugginito in cui si nasconde il senso del mio film più personale. Una storia divertente e malinconica, di grandi amori e travolgenti utopie. Una leggenda affollata di eroi... Ma Baarìa è anche il nome di un paese siciliano dove la vita degli uomini si dipana lungo il corso principale. Poche centinaia di metri, tutto sommato. Ma percorrendole avanti e indietro per anni, puoi imparare ciò che il mondo intero non saprà mai insegnarti". (Giuseppe Tornatore)
Già nel 1995 Tornatore era stato protagonista alla Mostra di Venezia, presente sia col documentario sulla "sua" Sicilia Lo schermo a tre punte, sia col lungometraggio in concorso L'uomo delle stelle, con Sergio Castellitto, film che vinse il Gran Premio Speciale della Giuria presieduta da Guglielmo Biraghi (e successivamente il David di Donatello e il Nastro d'Argento per la miglior regia). Nel 1993 Tornatore era fra i componenti della Giuria internazionale presieduta da Peter Weir.