Vasco Rossi si è sempre contraddistinto per la propria schiettezza e anche in questo caso non è stato da meno. Il rocker di Zocca ha criticato pesantemente il nuovo codice della strada fortemente voluto dal ministro Matteo Salvini.
Vasco ha utilizzato le storie di Instagram per lanciare la propria invettiva contro nuove regole che, a suo dire, non sarebbero assolutamente adeguate e ha sottolineato con ironia l'apporto di Salvini all'argomento.
Cantante vs Ministro
"Ragazzi, il ministro Matteo Salvini, in questo 14 dicembre, da domani sera, prossimo weekend, ha fatto in modo per il vostro bene che se avete fumato una canna anche una settimana prima e venite fermati, potete essere arrestati immediatamente e vi viene ritirata la patente per tre anni. Questo è il ministro Salvini. L'ha deciso per il vostro bene, naturalmente" ha ironizzato Rossi.
Una dichiarazione che non è passata di certo inosservata e alla quale il ministro Salvini ha prontamente replicato, a margine del congresso regionale della Lega:"Vorrei che Vasco Rossi non si confrontasse con me ma con i parenti di qualcuno che è morto coinvolto in un incidente stradale che ha visto protagonista qualcuno che guidava sotto effetto di stupefacenti. Non c'è da ridere quando si parla di alcol e droga".
Gettare acqua sul fuoco
In seguito, Matteo Salvini ha cercato di smorzare i toni cercando di non portare la vicenda sullo scontro personale con Vasco Rossi:"Lo adoro come cantante, spero di andare a tanti altri suoi concerti. Ma si tratta di un codice della strada che ha, come unico obiettivo, quello di salvare vite".
Il leader leghista ha voluto chiarire un dettaglio:"L'unica novità riguarda solo ed esclusivamente i recidivi, per cui ci sarà la misura dell'alcolock".