Ecco una di quelle notizie che i cinefili non vorrebbero mai dover sentire. A quanto pare sarebbe in preparazione un sequel del capolavoro di Ridley Scott Blade Runner. La Alcon Entertainment starebbe per concludere le trattative che la porteranno ad assicurarsi la proprietà dei diritti di adattamento del cult del 1982 per sviluppare potenziali sequel, prequel e serie televisive. Per fortuna, almeno stando alle informazioni giunte, l'accordo non prevede la possibilità di realizzare remake o reboot del film originale. Se la trattativa si concluderà positivamente, la Alcon affiderà il progetto del sequel nelle mani del produttore Bud Yorkin, già produttore esecutivo dell'originale, che co-produrrà insieme a Cynthia Sikes, Andrew A. Kosove e Broderick Johnson. I capi della Alcon hanno diffuso un comunicato nel quale affermano: "Siamo onorati ed entusiasti della nostra partnership con Bud Yorkin. Questa è una grande acquisizione per la nostra compagnia e Blade Runner è uno dei nostri film preferiti. Siamo consapevoli della responsabilità che abbiamo e della necessità di dare giustizia a un'opera così importante in ogni sequel o prequel che produrremo. Il nostro obiettivo è dar vita a un franchise a lungo termine che comprenda prodotti multi-piattaforma e che non si limiti a un unico medium". In questa fase del progetto Ridley Scott non è coinvolto in alcun modo.
Liberamente basato sul romanzo di Philip K. Dick Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, pubblicato nel 1968, Blade Runner rappresenta uno dei capisaldi del cinema fantascientifico. Il romanzo ha dato vita a tre sequel "autorizzati" scritti da K.W. Jeter, amico di Dick, intitolati Blade Runner 2, Blade Runner - La notte dei replicanti e Blade Runner 4: Eye and Talon, ma fino a oggi tutti i tentativi di realizzare un sequel del film non sono andati a buon fine.