Continuano le proiezioni al Trieste Science+Fiction Festival 2022, il festival di fantascienza in programma fino a domenica 6 novembre: oggi alle ore 14.00 al Teatro Miela c'è stata l'anteprima nazionale di "To Exist" di Gabriel Grieco (Argentina, 2021), mentre alle 15.00 al Politeama Rossetti è stata proiettata la European Fantastic Shorts vol.01, la selezione di cortometraggi europei in concorso per il Premio Méliès d'argent.
Questa sera, alle 20.00, sempre al Rossetti, si terrà l'anteprima nazionale di "Rubikon" (Austria, 2022), un disaster movie della regista austriaca Magdalena Lauritsch. Dalla Stazione Spaziale "Haven" si vede che una misteriosa nebbia avvolge la Terra e ne taglia tutte le comunicazioni. Cosa sta succedendo?
Alle 21.00 al Teatro Miela avrà luogo l'anteprima italiana di "New Religion" di Keishi Kondo (Giappone, 2022), un fantasy visionario e distopico alla Lynch/Cronenberg, realizzato da una nuova e scioccante voce giapponese che ci mostra il collasso della società. Alle 22.30 al Rossetti appuntamento con "Night Sky" di Jacob Gentry (Stati Uniti, 2022), già autore di "The Signal", "Synchronicity" e "Broadcast - Signal Intrusion", che torna al Trieste Science+Fiction con l'anteprima nazionale di uno Starman tutto al femminile, un film on the road tra fantascienza e fantasy che avanza lungo gli Stati Uniti del sud-ovest.
Ultima proiezione di mercoledì 2 novembre in programma alle 00.00 al Miela con il film della sezione Spazio Italia "Antropophagus II" di Dario Germani. Oltre 40 anni dopo l'uscita del cult "Anthropophagus" del leggendario Joe D'Amato arriva il sequel dove un'avventura si trasforma nel peggiore degli incubi. Un gruppo di studenti universitari viene convinto dal professore a vivere dentro un bunker per 24 ore per raccogliere informazioni per le loro tesi.