Nuovo appuntamento domani con Tradimento, in onda su Canale 5 alle 15.10. Oylum è sempre più soffocata dalla relazione con Behram, che sta diventando sempre più possessivo e, soprattutto, vuole obbligarla a portare avanti la gravidanza.
Nell'episodio precedente

Negli episodi precedentie abbiamo visto Oylum che, con l'aiuto di Zeynep, è riuscita a liberarsi dell'autista che Behram le ha messo alle calcagna: in questo modo la ragazza è riuscita a prendere appuntamento con un medico per fissare l'interruzione di gravidanza. Quando però si è presentata nello studio per effettuare l'operazione, ha trovato Behram ad attenderla per impedirglielo. Lui, appena saputa la notizia della gravidanza, le aveva addirittura chiesto di sposarlo; ma Oylum non è innamorata dell'uomo di cui è incinta.
Anticipazioni 29 marzo: Oylum vuole lasciare Behram, Oltan affida un compito rischioso ad Ozan

Oylum ha trovato Behram alla clinica e non ha potuto abortire. La ragazza cerca di lasciarlo, ma lui ignora quello che sta accadendo e, anzi, continua a comportarsi come se niente fosse.
Intanto Tolga, dopo aver chiuso i rapporti col padre Oltan, si fa accompagnare da Ozan nella sua azienda per provare ad entrare nel server, ma Oltan ha già cambiato il software.
L'uomo non sa che Tolga ha deciso di vendere l'azienda per potergli restituire 10milioni di dollari. Oltan è molto dispiaciuto per l'ennesima discussione con il figlio e si apre con Elmas, ammettendo quanto sia scosso a causa della scelte del figlio di allontanarlo.
Anche se addolorato, Oltan è sempre la stessa persona. Ancora convinto di poter ricattare Ozan, gli fa una richiesta: consegnare una valigia piena di soldi ad un avvocato che ha intenzione di corrompere.
In realtà Ozan sa che Kaan è vivo, e non morto per mano sua come gli era stato fatto credere. Tolga infatti, aveva trovato il video che scagiona Ozan nell'ufficio del padre e l'aveva mostrato all'amico.
Ozan, però, vuole tenerlo buono e fargli credere di essere ancora ricattabile, e così accetta di svolgere il rischioso compito.