E' stato presentato questa mattina a Roma il ricchissimo cartellone della manifestazione piemontese, che conferma il momento particolarmente felice che il Festival sta vivendo sotto la direzione artistica di Gianni Amelio, dopo il rilancio dell'interludio morettiano. Delle sedici opere in competizione, molti sono interessanti esordi, e, in controtendenza rispetto agli ultimi anni, ci sono ben due film italiani: I più grandi di tutti di Carlo Virzì e Ulidi piccola mia, dell'esordiente Mateo Zoni.
In gara anche tre film in arrivi dagli Stati Uniti, l'atteso 50/50 di Jonathan Levine, il dramma A Little Closer di Matthew Petock e la commedia Mosse vincenti, del regista de L'ospite inatteso Thomas McCarthy.
I britannici sono una delle sorprese più chiacchierate dell'anno, quell'Attack the Block di Joe Cornish che mescola azione, risate e fantascienza, e il drama/thriller Ghosted di Craig Viveiros, mentre dalla Francia approda a Torino 17 filles di Delphine e Muriel Coulin, che è già stato un successo di critica a Cannes nel mese di maggio. A completare la selezione competitiva arrivano altre agguerrite pellicole dall'Indonesia, dalla Germania, dall'Islanda, dall'Iran, dalla Corea del Sud, dalla Russia, dagli Emirati Arabi e dal Canada, per un concorso decisamente variegato e interessante.
La sezione fuori concorso, dal nome hemingwayano di Festa mobile, affianca ai già annunciati The Descendants, Terri e Albert Nobbs una cornucopia di titoli appetibili, tra cui spiccano l'ultimo di Woody Allen, l'applaudito Midnight in Paris e l'inquietante Intruders di Juan Carlos Fresnadillo, con Clive Owen e Daniel Brühl. Anche nella sezione non competitiva non mancano gli autori italiani grazie a Sette opere di misericordia di Gianluca e Massimiliano De Serio, applaudito a Locarno, L'era legale di Enrico Caria, Il giorno in più di Massimo Venier
Buone notizie anche per gli amanti dei documentari, considerato che la lineup include nomi come quelli di Martin Scorsese (Living in the Material World: George Harrison) e Werner Herzog (Into the Abyss).
Ecco il programma completo della 29sima edizione del Torino Film Festival:
Torino 2011: programma del festival
- Torino 29 - Concorso Internazionale Lungometraggi 17 ragazze di Delphine Coulin e Muriel Coulin 50 e 50 di Jonathan Levine Either Way di Hafsteinn Gunnar Sigurðsson A Confession di Park Su-min Attack the Block - Invasione aliena di Joe Cornish Ghosted di Craig Viveiros A Little Closer di Matthew Petock I più grandi di tutti di Carlo Virzì Three and a Half di Naghi Nemati The Raid di Gareth Edwards Heart's Boomerang di Nikolay Khomeriki Ok, Enough, Goodbye di Rania Attieh e Daniel Garcia Ulidi piccola mia di Mateo Zoni Le Vendeur di Sébastien Pilote Way Home di Andreas Kannengießer Mosse vincenti di Thomas McCarthy
- Festa mobile 388 Arletta Avenue di Randall Cole Albert Nobbs di Rodrigo García Bad Posture di Malcolm Murray Bereavement di Stevan Mena Les bien-aimés di Christophe Honoré Il corpo del duce di Fabrizio Laurenti The Catechism Cataclysm di Todd Rohal Condition di Andrei Severny Dernière séance di Laurent Achard Paradiso amaro di Alexander Payne The Dynamiter di Matthew Gordon L'era legale di Enrico Caria Il giorno in più di Massimo Venier A Good Old Fashioned Orgy di Alex Gregory e Peter Huyck La guerra è dichiarata di Valérie Donzelli L'illusion comique di Mathieu Amalric Intruders di Juan Carlos Fresnadillo Jess + Moss di Clay Jeter Midnight in Paris di Woody Allen Bed Time di Jaume Balagueró L'arte di vincere - Moneyball di Bennett Miller The Oregonian di Calvin Reeder Pater di Alain Cavalier Sangue do Meu Sangue di João Canijo Sette opere di misericordia di Gianluca De Serio e Massimiliano De Serio Sic Fiat Italia di Daniele Segre Il sorriso del capo di Marco Bechis Terri di Azazel Jacobs Die Unsichtbare di Christian Schwochow Wrecked di Michael Greenspan The Ballad of Genesis and Lady Jaye di Marie Losier The Color of Pain di Lee Kang-Hyun Les Éclats (Ma gueule, ma révolte, mon nom) di Sylvain George George Harrison: Living in the Material World di Martin Scorsese Holy Time in Eternity, Holy Eternity in Time di Elsa Florenty e Marcel Türkowsky Into the Abyss di Werner Herzog The Terrorists di Thunska Pansittivorakul Sipo'hi - El lugar del manduré di Sebastián Lingiardi Solar System di Thomas Heise Tatsumi di Eric Khoo Trong hay ngoai tay em di Swann Dubus e Phuong Thao Tran Of the Salamander's Espousal with the Green Snake di René Frölke
- Onde Hanezu no Tsuki di Naomi Kawase Intro di Brandon Cahoon Mirrors for Princes di Lior Shamriz Record Future di Kentaro Kishi Sleepless Nights Stories di Jonas Mekas Twenty Cigarettes di James Benning Los viejos di Martín Boulocq Honey Pupu di Chen Hung-i Toutes les nuits di Eugène Green Le monde vivant di Eugène Green Le pont des Arts di Eugène Green A religiosa portuguesa di Eugène Green
- Italiana.Doc El ârbol de las fresas di Andrea Rapisarda Bad Weather di Giovanni Giommi Il castello di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti Ferrhotel di Mariangela Barbanente Freakbeat di Luca Pastore Land of Joy di Laura Lazzarin Un mito antropologico televisivo di Maria Helene Bertino, Dario Castelli e Alessandro Gagliardo L'Orogenesi di Caldwell Lever Le tre distanze di Alessandro Pugno Ed è così. Circa. Più o meno. di Tonino De Bernardi Inconscio italiano di Luca Guadagnino