Lo scorso novembre era stato annunciato che Sophie Turner, già protagonista de Il Trono di Spade e Dark Phoenix, avrebbe interpretato Lara Croft nel nuovo adattamento televisivo di Tomb Raider, in fase di sviluppo per Prime Video. Il progetto aveva suscitato grande curiosità anche per il coinvolgimento di Phoebe Waller-Bridge (Fleabag, Indiana Jones e il Quadrante del Destino), scelta da Amazon per firmare la sceneggiatura e sviluppare la serie.
La serie sembrava inizialmente una delle priorità della piattaforma, ma ora, secondo quanto riportato dal Mail Online, lo show sarebbe stato ufficialmente cancellato. I piani per avviare le riprese all'inizio del 2025 sarebbero stati interrotti, complici ritardi nella scrittura e il crescente coinvolgimento della Waller-Bridge in altri progetti, tra cui quello legato al nuovo film di James Bond.
Fonti vicine alla produzione riferiscono che lo sviluppo dello show avrebbe richiesto più tempo del previsto e che internamente il progetto sarebbe ormai considerato "morto". Anche Sophie Turner, nel frattempo, sarebbe impegnata su altri fronti, rendendo poco probabile una ripresa del lavoro sulla serie. "Mi è stato detto che non si farà più", avrebbe dichiarato una fonte.
I dettagli del progetto
L'iniziativa era partita sotto la direzione di Jennifer Salke, ex responsabile degli Amazon Studios, che aveva autorizzato un accordo di first-look del valore di circa 100 milioni di dollari con Waller-Bridge, già ideatrice di Fleabag.
La scelta di Turner come nuova Lara Croft aveva diviso i fan del celebre franchise videoludico: se da un lato aveva ricevuto buone critiche per la sua interpretazione in Joan su ITV, dall'altro Tomb Raider avrebbe segnato la sua prima grande prova da protagonista in una produzione hollywoodiana ad alto budget.

Il personaggio di Lara Croft è già stato portato sul grande schermo da Angelina Jolie e Alicia Vikander, mentre Hayley Atwell ha recentemente dato voce alla celebre archeologa nella serie animata Tomb Raider: La leggenda di Lara Croft. Nei videogiochi, il ruolo è stato interpretato da Camilla Luddington, Keeley Hawes e Minnie Driver.
All'epoca dell'annuncio, il reboot live-action era stato descritto come un progetto "epico e itinerante". Salke aveva dichiarato che la Waller-Bridge nutriva da sempre una passione per Lara Croft, e che non vedeva l'ora di iniziare la ricerca dell'interprete ideale.

Anche la sceneggiatrice aveva condiviso il proprio entusiasmo: "Se potessi dire alla me adolescente che questo sta succedendo, credo che esploderebbe. Tomb Raider ha avuto un ruolo enorme nella mia vita, e poter contribuire a portarlo in TV è un privilegio assoluto".