Tom Hanks è abbastanza ottimista sull'ecosistema delle sale cinematografiche. Secondo l'attore, infatti, la visione in sala sopravvivrà alla pandemia da Covid-19 ma, per sopravvivere e fare incassi, gli esercenti avranno la necessità di mostrare soprattutto blockbuster e franchise in stile Marvel Cinematic Universe.
In occasione del tour promozionale digitale di News of the World, Tom Hanks è stato intervistato da Collider e il celebre attore si è soffermato a parlare della situazione contemporanea che affligge i cinema di tutto il mondo. Come riportato da The Wrap, l'attore ha dichiarato: "I cinema sopravvivranno? Sì, certamente. In futuro, gli esercenti saranno liberi di mostrare ciò che vorranno e, senza ombra di dubbio, prediligeranno mostrare i grandi blockbuster. Non sono mica Cassandra però sono sicuro che i grossi franchise domineranno la scena".
L'ottimismo, però, si trasforma rapidamente in pessimismo e questa traslazione spinge Tom Hanks ad affermare quanto News of the World possa essere uno degli ultimi film adulti che potremo vedere. Secondo l'attore, i film adulti sono quelli che pongono i personaggi e la loro analisi al centro del racconto. L'interprete ha dichiarato: "Alla fine di tutto questo, i cinema mostreranno soltanto franchise in stile Marvel. E, per carità, alcuni di questi sono davvero grandi film per cui è necessaria la presenza di uno schermo all'altezza della situazione".
Per le sale cinematografiche il 2020 è stato terribile. La catena AMC ha perso il proprio valore di circa il 66% e, nel 2021, potrebbe andare in bancarotta. Infine, secondo Tom Hanks, l'ultima conseguenza di questa pandemia potrebbe consistere nel fatto che gli spettatori, probabilmente, preferiranno guardare contenuti adulti in TV piuttosto che al cinema. Certo, qualcuno continuerà a recarsi in sala per un film d'autore ma saranno casi decisamente rari. Tra le sue ultime esperienze memorabili, Hanks ricorda la visione di Chernobyl, serie prodotta da HBO e considerata dall'attore alla stregua di un grande film.
Secondo l'attore, ancora: "Siamo nel bel mezzo di un cambiamento epocale, assimilabile all'introduzione dei VHS e dei DVD. Cambierà tutto e la gente preferirà godersi un bel film d'autore in casa. E, per carità, è anche giusto così".