Il cognome di Ben Stiller in Ti presento i miei nacque grazie al genio creativo di Jim Carrey, che inizialmente avrebbe dovuto interpretare il protagonista della pellicola. In seguito l'attore abbandonò il progetto e il cognome, Focker (in italiano Fotters) causò non pochi problemi di censura allo studio cinematografico.
Greg Glienna, il regista del film originale, non ha inventato il cognome Focker; il personaggio di Greg, infatti, non aveva un cognome nella sceneggiatura. Focker è stato inserito nel copione grazie ad un'idea geniale di Jim Carrey, responsabile di averlo inventato durante una sessione creativa a cui partecipò prima di abbandonare il progetto.
Quando la pellicola fu sottoposta alla valutazione per il rating i censori della Motion Picture Association of America (MPAA) dichiararono che il cognome Focker era troppo simile alla parola 'fucker' e, a causa del numero di volte in cui la parola veniva ripetuta nelle scene della pellicola, il film rischiò di essere vietato ai minori di tredici anni.
Ai realizzatori fu chiesto di provare l'esistenza del cognome e lo studio cinematografico, dopo una lunga e dettagliata ricerca, presentò alla MPAA un elenco di persone reali con il cognome Focker e questo permise al film di mantenere il rating PG-13: per i minori di 13 anni che volevano vedere il film fu consigliata la presenza di un adulto.
Carrey, secondo quanto dichiarato in un'intervista recente, non ha rimpianti a proposito di Ti presento i miei: la star di Ace Ventura afferma di aver creato il concept originale del film di grande successo e di aver iniziato a sviluppare il progetto con il leggendario regista Steven Spielberg. L'attore canadese ha confessato di essere contento di essersi volontariamente allontanato dal progetto perché Ben Stiller, almeno secondo lui, si è rivelato molto più adatto al ruolo.