Tessa Thompson, interprete di Valchiria in Thor: Love and Thunder, ha parlato dei piani della Marvel per quanto concerne la diversità nella Fase 4. L'attrice, ospite del programma Actors on Actors della rivista Variety, insieme al collega Ramy Youssef, ha parlato della propria esperienza e di ciò che vedremo nei prossimi anni: "Questi film viaggiano ovunque nel mondo, ed è importante poter rappresentare in quel mondo le persone di colore, i disabili, la comunità LGBTQIA. Penso che sia importante per tutti, e soprattutto per i giovani, poter vedere se stessi in questi film. È molto emozionante poter fare queste cose, nel mio caso con Valchiria. Ci sono tanti bei personaggi queer nei fumetti, e dovrebbero avere un posto sullo schermo."
Tessa Thompson si riferisce nello specifico a quanto già sappiamo di Thor: Love and Thunder (in uscita nel 2022), dove Valchiria sarà in cerca di una regina che sieda al suo fianco sul trono di Asgard. Inoltre, Eternals mostrerà il primo eroe apertamente gay del Marvel Cinematic Universe, e uno degli Eterni ha le fattezze di Lauren Ridloff, prima attrice sorda ad avere un ruolo importante in un film di supereroi. Questo senza dimenticare Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, primo film del franchise ad avere un protagonista asiatico.
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Una strategia fortemente voluta da Kevin Feige dopo l'allontanamento di Ike Perlmutter, il quale fino al 2015 dettava legge sul contenuto dei film del MCU e aveva impedito fino a quel punto la realizzazione di film come Captain Marvel, Black Panther e Black Widow, arrivando persino a vietare, per questioni di merchandising, che l'antagonista principale di Iron Man 3 fosse una donna (il personaggio di Rebecca Hall). Sulla questione della diversità, sempre all'interno della serie Actors on Actors, si è recentemente pronunciato un altro attore del MCU, Anthony Mackie, che rivedremo prossimamente in The Falcon and the Winter Soldier.