L'attrice Melissa McBride ha commentato in un'intervista con Variety la puntata di The Walking Dead intitolato Nella stessa barca.
Attenzione! Contiene anticipazioni sull'episodio!
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Ecco le dichiarazioni dell'interprete di Carol.
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Il suo personaggio, all'inizio della puntata, ha scelto deliberatamente di non uccidere Donnie ma di ferirlo solo a un braccio. Carol, infatti, sta lottando per capire quale sia la cosa giusta da fare. Per questo motivo ha atteso a lungo per capire come comportarsi con Paula, mentre in passato avrebbe agito immediatamente per trovare modo di eliminare la minaccia.
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Carol ha trattenuto molto a lungo la sua sofferenza e i dubbi, per evitare di non dover pensare a quello che doveva fare. Nel momento in cui arriva ad Alexandria, tuttavia, ha il tempo per riflettere su se stessa e sul mondo.
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La crisi di panico mostrata nella puntata potrebbe avere una percentuale di verità anche se mente a Paula quando dice che la fede l'ha aiutata dopo la morte di sua figlia perché è invece il momento in cui ha smesso di credere.
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Carol vede in Paula quasi un riflesso di se stessa, come accaduto con altri personaggi, tra cui Chelle e Maggie e Donnie e Molly; tutti i personaggi cercavano di sopravvivere fino al giorno successivo. La differenza tra Carol e Paula, tuttavia, è che la seconda ha smesso di contare le persone che ha ucciso, di provare qualcosa e di preoccuparsene. Per questo motivo Carol spera di avere modo di farla fuggire ma alla fine si rende conto che Rick ha ragione quando sostiene che tornano sempre.
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Melissa è stata felice di avere finalmente una scena con Norman Reedus perché Carol e Daryl hanno vissuti molti momenti difficili insieme e per il suo personaggio è difficile provare ad avere ad Alexandria l'immagine quasi da casalinga quando lui la guarda perché la conosce profondamente.
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Maggie dice a Glenn che non ce la fa più a trovarsi in quella situazione e Melissa ha sottolineato che si tratta del conflitto che tutti i personaggi vivono perché devono capire come agire. Alle volte, infatti, si deve agire per il bene comune anche se non si vorrebbe.
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Carol non potrebbe mai rimanere sempre tra le mura sicura di Alexandria perché, secondo la sua interprete, impazzirebbe e in realtà è una combattente e vorrebbe aiutare.
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Carol, quando Rick spara a Primo, si rende conto che Chelle aveva ragione quando ha detto a Maggie che non erano delle brave persone, soprattutto dopo aver bruciato vive due persone. Sentire Primo ripetere "Siamo tutti Negan", inoltre, la fa riflettere su chi stanno affrontando e su quello che sono diventati.
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