Demi Moore ha deciso di partecipare al film The Substance dopo averlo paragonato a Ghost - Fantasma, uno dei più grandi successi della sua carriera. L'attrice ha dichiarato che il nuovo progetto potrebbe funzionare oppure essere un flop, come accadde nel 1990.
In The Substance, Demi Moore interpreta una performer di aerobica licenziata a 50 anni perché ritenuta troppo vecchia. La star ha dichiarato di essersi riconosciuta nella storia, confessando le umiliazioni subite a Hollywood nei confronti del suo peso e l'opportunità di superarle, trovando valore in se stessa.
Ieri e oggi
"Leggendo il copione di Ghost ho pensato che potesse essere un disastro oppure funzionare in qualche modo. The Substance rientra in quella categoria. Ho pensato 'Wow, abbiamo una storia d'amore, un thriller e una commedia'. Il mio team me lo inviò con un avvertimento: non volevano dirmi nulla al riguardo, mi dissero di leggerlo e basta".
Secondo Moore, il film analizza in maniera originale una fase della vita:"È un modo unico di esplorare il tema dell'invecchiamento e la prospettiva maschile della donna idealizzata. Non ciò che ci è stato fatto ma il ruolo che abbiamo avuto nel farlo a noi stesse".
L'attrice sposta il discorso poi sul proprio vissuto a Hollywood:"Quello che ho passato, i livelli di umiliazione, essere costretta a perdere peso. Anche se era una circostanza che ho vissuto, era ugualmente il percorso che mi sono inflitta, attribuendo troppo valore al mio corpo. Ma in tutto ciò ho avuto l'opportunità di superarlo e trovare valore in me stessa per ciò che sono dentro".
The Substance mostra come sia possibile generare un'altra versione di se stessi più giovane, più bella, più perfetta, condividendo il tempo. Un film che ha stregato il Festival di Cannes, con protagonisti Demi Moore, Margaret Qualley e Dennis Quaid, vincitore del Prix du scénario alla kermesse transalpina.