La Twentieth Century Fox ha deciso di rimuovere una scena dal film di imminente uscita, The Predator, dopo aver scoperto che era interpretata da un uomo con un reato sessuale registrato. L'attore si chiama Steven Wilder Striegel e nella scena recitava insieme ad Olivia Munn.
Il regista del film Shane Black ha rilasciato un messaggio di scuse affermando: "Dopo aver visto la notizia questa mattina, è stato triste rendermi conto di quanto io mi sia lasciato convincere da un amico che mi ha raccontato una versione dei fatti diversa. Volevo davvero credergli quando mi ha raccontato le circostanze e le sue convinzioni. Io credo nel dare alle persone una seconda possibilità, ma non può diventare una scusa." Black conclude rivolgendosi ai colleghi: "Dopo aver letto la sentenza di Steve Striegel mi sono sentito davvero deluso da me stesso. Mi scuso con tutte le persone che ho deluso scegliendo di farle lavorare con Steve senza chiedere la loro opinione".
Anche un portavoce dello studio ha lasciato una dichiarazione in cui afferma che la Fox non era consapevole del background del signor Steven Wilder Striegel e aggiunge: "Nel giro di ventiquattro ore da quando abbiamo saputo questa notizia siamo intervenuti a rimuovere la sua unica scena nel film. Durante la fase di casting purtroppo esistono dei limiti legali che non ci permettono di fare ogni possibile controllo sul background di un individuo." Olivia Munn, invece, si è detta sorpresa e infastidita dal fatto che il regista Shane Black non abbia condiviso questa informazione con lei o con la crew. L'attrice ha aggiunto: "Ad ogni modo sono felice che la Fox abbia ricevuto questa notizia e che abbia preso la decisione giusta cancellando la scena prima dell'uscita del film".
The Predator di Shane Black è un sequel della pellicola cult del 1987 ed è atteso nelle sale il 27 Settembre 2018. Nel cast troviamo insieme ad Olivia Munn anche Trevante Rhodes, Jacob Tremblay e Sterling K. Brown.