The Post trae ispirazione da una storia vera: la pellicola parla del febbrile dibattito a proposito della pubblicazione di informazioni top-secret, definite Pentagon Papers, da parte del Washington Post nel 1971. Nel film Meryl Streep interpreta la leggendaria editrice Katharine Graham e Tom Hanks assume il ruolo del burbero ma brillante direttore esecutivo Ben Bradlee.
Le 'Carte del Pentagono' sono dei documenti segreti di 7000 pagine che presentano uno studio approfondito sulle strategie e i rapporti del governo federale con il Vietnam. I documenti in seguito vennero copiati da Daniel Ellsberg, venduti e pubblicati per la prima volta sul New York Times e in seguito sul Washington Post.
I documenti hanno rivelato che gli Stati Uniti avevano segretamente ampliato la portata delle loro azioni nella guerra del Vietnam con i bombardamenti della vicina Cambogia e del Laos, con delle incursioni costiere sul Vietnam del Nord e con molteplici attacchi dei Marines: niente di tutto questo fu riportato dai media mainstream.
Ellsberg, dopo aver consegnato i documenti alla Graham, fu inizialmente accusato di cospirazione, spionaggio e furto di proprietà del governo. Le accuse in seguito furono archiviate: dopo l'inizio delle indagini sullo scandalo Watergate si comprese che la Casa Bianca aveva illegalmente tentato di screditare Ellsberg.
In seguito alle vicende narrate in The Post la Graham e il redattore Bradlee, che avevano già sperimentato le difficoltà relative alla pubblicazione dei Pentagon Papers, appoggiarono immediatamente i rapporti investigativi dei due reporter del Post che consegnarono loro la storia del Watergate, pubblicandoli quando quasi nessun'altra agenzia di stampa aveva il coraggio di farlo.