Sembrava che l'addio di Steve Carell alla succursale della Dunder Mifflin in The Office fosse un presagio di chiusura per la serie; invece, come un'araba fenice che risorge dalla ceneri, lo show dimostra di avere più vitalità di prima, grazie al lavoro e all'impegno del cast e della crew. Tuttavia un vuoto rimane e la produzione è a caccia di nomi per riempire quella casella vuota del casting: secondo Paul Lieberstein c'è un solo uomo che può occupare il posto vacante senza essere un surrogato o una pallida scopiazzatura "Harvey Keitel è probabilmente l'unico che può farlo e al momento sta lavorando con la tv, è un'occasione perfetta per tutti".
Tuttavia Lieberstein, nonostante l'entusiasmo dimostrato, non ha ancora contattato l'attore "non ho ancora preso contatti con i suoi rappresentanti, ma sono assolutamente determinato ad avere Harvey sul set, perchè sono certo che apporterà un tipo diverso di energia e sono certo che la sua inclinazione per la commedia ha solo bisogno di una spinta". La storyline pensata per Keitel lo vede nei panni di un attempato venditore in pensione, costretto a rimettersi in gioco sul mercato del lavoro dopo la crisi economica che ha colpito il Paese. Keitel di recente ha recitato in Life on Mars e nelle produzioni cinematografiche A Beginner's Guide to Endings, Criminal Empire for Dummy's e si trova attualmente sul set di So I Say , un fild drammatico sulla Seconda Guerra Mondiale con Gérard Depardieu.