The OA 2 tornerà prossimamente sugli schermi di Netflix con gli episodi della seconda stagione e ora Brit Marling ha spiegato i motivi alla base della lunga attesa per le puntate inedite.
L'attrice e regista ha spiegato: "Gli show televisivi sono creati prevalentemente con dei cicli di un anno perché seguono uno scherma narrativo. Il creatore della serie agisce come un abile sarto e delinea lo schema per il vestito originale, ovvero il pilot. Poi altri incredibili sarti arrivano e creano nuovi abiti seguendo lo stesso schema. Questo permette di creare rapidamente e con una certa dimestichezza, una delle cose che amiamo dei grandiosi progetti televisivi. The OA è però molto diverso. I nostri capitoli variano in lunghezza, portata e persino genere. Non c'è uno schema e come risultato a ogni passo non c'è nulla che possa essere imitato, deve essere tutto inventato".
I produttori, inoltre, non hanno potuto stabilire un budget fisso per ogni puntata, essendo ognuna molto diversa dalle altre, e il montaggio è particolarmente complesso a causa delle varie forme narrative.
Ecco il post con le spiegazioni di Brit: