Una delle scene più importanti di The Neon Demon è stata ispirata da un'esperienza realmente vissuta dal regista Nicolas Winding Refn.
Il filmmaker ha infatti svelato, durante un'intervista, che aveva accompagnato sua figlia a scuola ed era andato a Hollywood, al ristorante Musso & Frank Grill, dove stava progettando di girare alcune sequenze del film: "Quando sono arrivato nel parcheggio ho scoperto che qualcuno era stato pugnalato. C'era un uomo che si teneva la ferita e urlava per chiedere aiuto. Sono sceso dalla macchina perché non c'era nessuno. Era solo. Mi sono precipitato da questo povero uomo che era steso e stava perdendo sangue".
Leggi anche: Da Drive a The Neon Demon: l'orrore e la bellezza nel cinema di Nicolas Winding Refn
Refn ha cercato di aiutarlo ma l'ambulanza è arrivata troppo tardi e l'uomo è morto: "E' quindi diventata una scena del crimine e non potevamo allontanarci. In pratica stavamo girando il film nella San Fernando Valley e io ho pensato 'Come posso fare, visto che sicuramente all'assicurazione non importerà se sono bloccato sulla scena di un crimine'".
Nicolas ha quindi trascorso alcune ore a parlare con la polizia mentre la sua troupe cercava di seguire le sue istruzioni a distanza. Quei momenti hanno però avuto degli effetti positivi: "Ho avuto improvvisamente un'idea molto bella che ha cambiato il film. Anche se è stata una situazione così orribile, non avevo mai visto morire qualcuno prima di quei momenti. La situazione mi ha dato una delle migliori idee per il film".