Steven Spielberg ha inviato una lettera per lodare la serie The Last Of Us dopo aver visto la puntata in cui si racconta la storia di Bill e Frank, i personaggi interpretati da Mick Offerman e Murray Bartlett.
Il regista della puntata, Peter Hoar, durante una roundtable organizzata da The Hollywood Reporter, ha svelato l'interessante retroscena.
La lettera di complimenti
Il filmmaker ha così rivelato parlando della sua esperienza sul set della serie The Last of Us: "Non l'ho ricevuta io direttamente, ma una vera lettera di Steven Spielberg è arrivata a Craig Mazin, lo sceneggiatore del mio episodio di The Last of Us e autore di tutte le puntate".
Hoar ha quindi proseguito: "L'ha condivisa con me, Nick Offerman, Murray Bartlett e con il direttore della fotografia Eben Bolter. In pratica un intero gruppo di uomini di mezza età ha iniziato a strillare perché il loro idolo aveva capito chi fossero. Penso che probabilmente li conoscesse già, ma lui non sapeva chi fossi io. E ora lo ha probabilmente dimenticato".
Perché The Last of Us è più di un videogioco, ma una storia che ci ha contagiato il cuore
Spielberg, come ha raccontato Mark Mylod, sembra aver apprezzato varie serie nel corso degli ultimi anni, avendo mandato una missiva anche a lui dopo aver visto una puntata di Succession ambientata durante una cena. Steven ha scritto: "Dirigere una festa ambientata durante una cena è come lottare contro un orso, e tu hai vinto".
Il filmmaker ha inoltre lodato lo show Mo, prodotto per Netflix, commuovendo il co-creatore e protagonista Mohammed Amer.