C'è qualcosa che per Pedro Pascal accomuna The Last of Us e The Mandalorian. Ma in che modo saranno mai simili le serie tv di HBO e Disney+? A quanto pare, nell'approccio dei propri creatori.
In un'intervista con il magazine inglese GQ, Pascal, che dal suo debutto in Game of Thrones è diventato un nome di punta soprattutto in campo televisivo, ed è stato legato a numerose IP di successo come queste appena citate (ma anche Narcos, Kingsman, Wonder Woman ecc.), ormai conosce bene i meccanismi dietro le produzioni di simili contenuti, per cui può offrire una prospettiva decisamente interessante al riguardo.
E parlando dello show di HBO basato sui videogiochi targati Naughty Dog, ha affermato che nella sua realizzazione "possiamo riscontrare un modo estremamente creativo di onorare ciò che che è importante e preservare quanto di iconico si possa trovare nell'esperienza dei videogiochi, ma anche cose che non ci si aspetterebbero. E poi la direzione che credi prenderà la serie... Beh, potrebbe non essere... Diciamo che stanno facendo qualcosa di davvero intelligente. Non posso dire di più".
E in questo l'attore sembra rivedere lo stesso modus operandi e stile dietro un'altra delle serie di cui è protagonista: "È simile al modo in cui Jon Favreau e Dave Filoni operano con The Mandalorian. The Last of Us è in buone mani, perché Neil Druckmann e Craig Mazin lo amano tantissimo. Neil, ovviamente, ha creato il gioco [quindi era scontato], ma Craig lo adora davvero".
"Quindi è davvero realizzato per gli appassionati [da appassionati]. E c'è anche un aspetto di storytelling molto intenso per chi invece ha meno familiarità con i giochi".
Vedremo allora, nel 2023, i risultati.