La star di Critical Role e The Last of Us, Ashley Johnson, ha chiesto e ottenuto dal giudice un'ordinanza restrittiva nei confronti dell'ex-fidanzato Brian W. Foster.
Secondo quanto si può leggere sulla richiesta, la Johnson afferma che "il 15 maggio 2023 la polizia ha emesso un [ordine di protezione d'emergenza] a causa del fatto che [Foster] ha tentato di estorcere 150.000 dollari a me (attrice televisiva e cinematografica), e per via della sua storia di abusi verbali, della sua mente molto squilibrata a causa dell'uso di narcotici e di molte altre ragioni".
La Johnson ha dichiarato che dopo che Foster è stato costretto a lasciare la sua casa il 15 maggio, ha trovato una "garotte e diverse pistole ad aria compressa" in una borsa che, secondo lei, lui portava con sé dopo la rottura.
La richiesta di ordine restrittivo riporta anche diversi altri incidenti, tra cui il fatto che Foster avrebbe impedito alla Johnson di accedere a Internet su tutti i suoi dispositivi dopo quella che Johnson descrive come una "grossa lite".
La richiesta cita anche una serie di presunti abusi domestici, descrivendo un comportamento che include "vetri rotti, cancelli rotti e porte sbattute" con Foster che si sarebbe rivolto all'attrice chiamandola "stupida, inutile, fottuta puttana".
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Nella richiesta, Johnson cita anche un post su Instagram di Foster, che riportava l'indicazione "Robert Blake's Garden", apparentemente un riferimento al defunto attore Robert Blake, ritenuto responsabile della morte della seconda moglie Bonny Lee Bakley. Nel documento, Johnson cita un legame personale con Bakley e sostiene che si trattava di un tentativo di spaventarla.
Ricordiamo che la Johnson è apparsa nella serie HBO The Last of Us nel ruolo della madre di Ellie, dopo aver impersonato e dato la voce alla stessa Ellie nei due videogame Sony.