Martin Scorsese, durante un incontro svoltosi in occasione del Lyon Lumiere Film Festival, ha confermato che collaborerà nuovamente con Robert De Niro in occasione di The Irishman.
Il regista ha spiegato: "Sarà scritto da Steven Zaillian e io e Bob stiamo lavorando alle tempistiche e al finanziamento". Thierry Fremaux, che ha condotto la conversazione con Scorsese, ha quindi chiesto se sia realmente un problema trovare dei finanziatori per un progetto con un protagonista così e un filmmaker del loro livello e Martin ha risposto: "Se stai andando bene puoi fare un altro film se 1) sei d'accordo con la tematica e 2) è un film che gli altri vogliono. Se è un lungometraggio che vuoi fare con pochi amici devi trovare un modo per realizzarlo".
Durante l'incontro, oltre a parlare dei prossimi progetti del regista che comprendono la serie Vinyl e l'arrivo nelle sale dell'atteso Silence, Scorsese ha raccontato come si è avvicinato al cinema quando era un bambino che soffriva di asma: "Il dottore ha detto: 'Non fatelo correre, non fatelo ridere, non fatelo uscire, non fatelo avvicinare agli alberi'. Quindi stavo la maggior parte del tempo nella mia stanza e poi per strada, non c'erano alberi in quegli anni a Saint-Elisabeth Street a New York. I miei genitori non avevano idea di cosa fare con me, quindi mi hanno portato molto al cinema".
Tra le sorprese della sua carriera, infine, l'accoglienza riservata a The Departed - Il bene e il male dai giurati dei premi Oscar: "Non so cosa sia successo...non era stato ideato per essere un film da Oscar. Ho cercato di renderlo il più realistico possibile".