The Irishman come Roma: Netflix porterà il nuovo film prima al cinema e poi sulla piattaforma, ma i tempi in cui tutto questo succederà non sono piaciuti molto alle sale. Il mafia movie con De Niro e Al Pacino arriverà sul grande schermo il 1° novembre per poi venire distribuito in streaming il 27 dello stesso mese.
Il problema sta proprio nel lasso di tempo tra la release cinematografica e quella in streaming: troppo breve. The Irishman infatti, contrariamente a quello che succede normalmente, potrà rimanere sul grande schermo solo 26 giorni, mentre l'accordo tra sale e distributori solitamente prevede una distanza di 90 giorni tra l'arrivo al cinema e la distribuzione in home video, fino a un minimo di 74 o 76 giorni tra la sala e la release in streaming. Netflix invece, come già successo con Roma, ha deciso di non cedere anche in questa occasione alle richieste degli esercenti, ottenendo in cambio diversi no.
The Irishman, svelata la durata: è il film più lungo di Martin Scorsese
Nonostante la presenza di Martin Scorsese dietro la macchina da presa e di un cast a dir poco stellare che comprende Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci, tra gli altri, le maggiori sale, in America e nel resto del mondo, hanno rifiutato di proiettare il film per soli 26 giorni. Il motivo è facile da intuire: con una release digitale tanto vicina, si teme che il pubblico preferisca aspettare poche settimane per vedere, comodamente da casa e grazie al proprio abbonamento già pagato, un film che, in ogni caso, sarà ufficialmente presentato il 27 settembre al New York Film Festival, e che, viste le premesse, potrebbe rappresentare Netflix ai prossimi Oscar.
The Irishman sarà un'epica saga sulla criminalità organizzata nell'America del dopoguerra, raccontata attraverso gli occhi del veterano della Seconda Guerra Mondiale, Frank Sheeran - imbroglione e sicario - che ha lavorato al fianco di alcune delle figure più importanti del 20° secolo. Il film racconta, nel corso dei decenni, uno dei più grandi misteri irrisolti della storia americana, la scomparsa del leggendario sindacalista Jimmy Hoffa, e ci accompagna in uno straordinario viaggio attraverso i segreti del crimine organizzato: i suoi meccanismi interni, le rivalità e le connessioni con la politica tradizionale.
The Irishman, uno dei film più attesi del 2019, è tratto dal libro I Heard You Paint Houses di Charles Brandt e vede nel cast anche un altro attore feticcio di Scorsese: Harvey Keitel, con cui aveva esordito nel 1973 con Mean Streets, più Anna Paquin, Bobby Cannavale e Stephen Graham che dopo Al Capone di Boardwalk Empire - L'impero del crimine, riveste nuovamente i panni di un boss: quelli di Anthony Provenzano.