Dopo mesi di paralisi qualcosa si starebbe muovendo in casa MGM. Qualche giorno fa il veterano Ian McKellen ha confermato definitivamente il suo ritorno nei panni dello stregone Gandalf nelle due parti di The Hobbit, aggiungendo che l'obiettivo dei produttori è quello di dare il via alle riprese in gennaio. Per il momento non sappiamo esattamente cosa stia succedendo a livello societario, ma lo sforzo evidente della Spyglass Entertainment per ristrutturare lo studio e ricapitalizzare i progetti bloccati potrebbe finalmente dare i suoi frutti salvando la produzione di The Hobbit e quella della saga di James Bond che, fino a oggi, sembrava essere a un punto morto.
Oltre alle dichiarazioni ottimistiche di McKellen, negli ultimi giorni segnali più che positivi sono giunti anche dalla crew del progetto Bond 23. Il regista Sam Mendes, in lizza per dirigere The Hunger Games, si sarebbe ritirato dalla shortlist in preparazione della lavorazione di 007 che potrebbe prendere il via nell'estate o nell'autunno 2011. In questa stessa ottica Mendes avrebbe, inoltre, rinviato a data da destinarsi le riprese di On Chesil Beach, pellicola ispirata al romanzo di Ian McEwan che avrebbe dovuto vedere protagonisti Carey Mulligan e Andrew Garfield. A questo punto appare chiara l'intenzione del regista di tenersi pronto per il nuovo Bond. Ovviamente il biondo Daniel Craig tornerà dietro il volante della mitica Aston Martin nei panni dell'agente segreto. Per il momento non resta che attendere la conferma ufficiale di queste buone notizie. I fan delle due saghe tengono le dita incrociate.