The Batman si è rivelato un grande successo, e in buona parte del merito va al villain principale del film, l'Enigmista di Paul Dano. Ma Jim Carrey, che ha portato il personaggio al cinema nella pellicola di Joel Schumacher, sembra avere qualche riserva su questa versione.
"Non l'ho ancora visto, ma è una versione molto dark del personaggio. Ho sentimenti contrastanti al riguardo" ha raccontato l'attore di Sonic durante una recente intervista con Unilad, aggiungendo la ragione di questo conflitto interno sul personaggio "Adoro Paul Dano come attore, è fantastico. Ma mi preoccupo un po'. C'è qualcosa che mi preoccupa di questo tipo che va ricoprendo di scotch le persone e incoraggia altri a fare lo stesso. Qualche psicopatico là fuori potrebbe decidere di imitarlo, di adottare lo stesso metodo..."
"Ho una coscienza che influenza le scelte sui personaggi e sui film a cui lavoro... So che può essere molto apprezzato, e non voglio criticarlo, ma non è il mio genere... È fatto molto bene, questi film sono fatti benissimo" conclude poi Carrey.
L'opinione dell'attore può essere più o meno condivisibile, ma lo stesso Dano sembra concordare sul fatto che un villain così "reale" sia ancor più terrificante, come raccontava in un'intervista segnalata anche IndieWire: "Ci sono state delle notti durante le riprese in cui non ho dormito poi così bene perché era difficile uscire completamente dal personaggio. Ci vogliono parecchie energie per entrare nella parte, e devi riuscire a restare in quella mentalità perché poi è davvero complicato entrarvi e uscirne ogni volta. E mentre sono estremamente grato per quest'opportunità che mi ha dato Matt Reeves di interpretare un villain così reale, è stato potenzialmente ancor più terrificante".
E voi, cosa ne pensate?