Dopo la nomina a CEO dei DC Studiosa, James Gunn ha assicurato che i piani per il sequel di The Batman sarebbero proseguiti come previsto anche se, nella rosa dei film annunciati, ci sarebbe stato anche un ulteriore focus su Batman in The Brave and the Bold. Come ha confermato Gunn, saranno due le incarnazioni di Batman che avranno vita indipendente, visto che il Cavaliere Oscuro di Robert Pattinson farà parte degli Altrimondi, film indipendenti dal canone.
Nonostante il sostengo fornito da James Gunn al collega Matt Reeves, regista di The Batman, sul web sono continuate a circolare voci persistenti sulla cancellazione di The Batman 2 spingendo il cineasta ad affrontare la questione una volta per tutte.
"Perché dovresti credere a una voce sui social media? Se fosse cancellato, ve lo diremmo. Chi ha tempo per le sciarade?" ha esclamato esasperato Gunn. "Sono uno dei più grandi sostenitori di Matt Reeves da anni, sin dai film di Cloverfield e le scimmie. Aspettiamo con impazienza la sua sceneggiatura."
In precedenza Gunn aveva chiarito che "non esiste una sequenza temporale pianificata" quando si tratta del debutto pianificato di Batman nel DCU.
C'è spazio per due Batman nel nuovo DCU?
Al momento l'uscita di The Batman 2 è fissata al 2 ottobre 2026. Quando ha aggiornato i fan sul progetto, Matt Reeves ha spiegato di essere impegnato nella stesura della sceneggiatura, ma da allora non ci sono stati grandi aggiornamenti.
A soffermarsi sul futuro di Batman nel DCU è stato piuttosto James Gunn in una dichiarazione a Comicbookmovie in cui ha spiegato: "L'unica cosa che ho cercato di chiarire alle persone fin dall'inizio è che tutto che farà parte del DCU dipenderà dalle sceneggiature. Fino a quando non avremo una sceneggiatura di cui siamo totalmente soddisfatti, quel film non verrà realizzato, non importa quale sia. Con alcune sceneggiatura siamo stati fortunati. Supergirl è arrivata e, wow, Ana Nogueria ha fatto un lavoro fantastico, è arrivato il pilot di Lanterns, e ora è arrivata l'intera serie Lanterns, e ci siamo detti 'Un lavoro meraviglioso.' E ci sono un paio di altri progetti di cui il pubblico è all'oscuro, un paio di film e programmi TV che hanno il via libera o quasi. Ma si baserà sempre su questo, sulla storia, perché alla fine se siamo soddisfatti della storia che stiamo raccontando, questo è ciò che conta. E una volta che The Brave and the Bold arriverà a quel punto, faremo il film."