Scarlett Johansson ha ricordato il periodo di riprese di The Avengers, di quanto fosse scettica riguardo al successo del film del 2012 e di come abbia cambiato idea dopo aver girato una scena in particolare.
In seguito all'ennesimo rinvio, quella del 9 luglio sembra essere la data definitiva in cui Black Widow uscirà nelle sale e contemporaneamente su Disney+. Quello diretto da Cate Shortland rappresenterà il primo film incentrato interamente su Vedova Nera, in cui la storia del personaggio sarà finalmente svelata ai fan che finora hanno avuto modo di vederla soltanto affiancata dagli altri protagonisti del Marvel Cinematic Universe. In attesa di rivederla nei panni di Natasha Romanoff, Scarlett Johansson ha voluto ricordare il momento in cui ha capito che il franchise di Avengers sarebbe stato un successo al botteghino.
Durante una lunga intervista rilasciata al magazine Gentlewoman, l'attrice statunitense ha richiamato alla mente il periodo in cui si iniziò a parlare del primo film in cui si sarebbero riuniti i principali supereroi Marvel. Dopo Iron Man 2 del 2010, la prima uscita sul grande schermo di Black Widow, Joss Whedon le parlò di The Avengers. Scarlett era profondamente scettica, come racconta lei stessa: "Anche solo il pensiero di tutti noi insieme nei nostri costumi da supereroi mi faceva credere che sarebbe stato un disastro. Cioè, non un vero disastro, ma, tipo, 'Cos'è questa roba? Cos'è questo?'".
Ora che l'universo Marvel è un colosso culturale, un franchise che non solo ha dominato il botteghino per anni ma ha anche riscritto la storia del cinema (nel 2019 Avengers: Endgame ha incassato 2,8 miliardi di dollari, diventando il film più visto di sempre, prima di essere controsorpassato di recente da Avatar), è difficile immaginare tanta incertezza da parte dell'attrice. Eppure Scarlett Johansson intuì che stavano lavorando a qualcosa di importante soltanto poco prima che il film fosse ultimato.
In The Avengers, c'è infatti una scena in cui Hulk, Iron Man, Occhio di Falco, Vedova Nera, Captain America e Thor sono disposti in cerchio, uno vicino all'altro, e la telecamera gira intorno a loro mentre New York è in fiamme. "Ricordo di aver fatto quella ripresa a 360°, e siamo rimasti tra le macerie della Grand Central o qualsiasi altra cosa fosse, dopo questo assalto alieno, e tutti noi eravamo pronti, tipo 'Eccoci qua, è il momento", ha detto Johansson, quasi eccitata , come se durante l'intervista fosse tornata per un attimo nel suo costume da supereroe. L'attrice ha quindi aggiunto: "E poi ci hanno mostrato la riproduzione di quella scena, e penso che quello sia stato il momento in cui tutti noi, finalmente, dopo sei mesi di riprese, abbiamo detto 'Oh sì, funzionerà. Penso proprio che il film funzionerà'".