Arnold Schwarzenegger ha fatto pratica con due diversi set di pistole ogni giorno per un mese al fine di prepararsi al meglio per il suo ruolo in Terminator. Nelle prime due settimane di riprese l'attore si è allenato con lo stripping e il riassemblaggio delle armi con gli occhi bendati fino a quando i suoi movimenti non sono diventati automatici, come quelli di una macchina.
Schwarzenegger trascorse molte ore sul poligono di tiro e si esercitò con armi diverse senza battere ciglio e senza guardarle mentre le ricaricava, come un vero professionista. L'attore doveva anche anche essere ambidestro nel film, altra peculiarità che ha sviluppato grazie a lunghissime ore di pratica.
In preparazione al ruolo l'attore, oltre ai giorni passati ad allenarsi con le armi al fine di essere a proprio agio nell'usarle, decise anche di lavorare sulla sua voce. Schwarzenegger ha solo 18 battute nel film, totalizzando meno di 100 parole. Il regista dichiarò: "In qualche modo, anche il suo accento funzionò, aveva una strana qualità sintetizzata, come se non avessero ottenuto una voce abbastanza elaborata".
Dopo l'uscita di Terminator Arnold Schwarzenegger ha ricevuto molti complimenti, tra cui quelli della rivista "Soldier of Fortune", per la sua realistica interpretazione del personaggio e gestione delle pistole sul grande schermo. La rivista, solitamente, ci va giù pesante criticando pellicole, attori e registi per le loro imprecise raffigurazioni inerenti all'uso delle armi.